DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] della guerra, leggendo la "prosa di fuoco sprizzante volontà di disagio di fronte alla mancanza di organizzazione, l'incertezza e le preoccupazioni che il D. aveva sottolineato e che, secondo lui, puntualmente si presentavano in tutta la loro gravità ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] 1687 compose, ma lasciò inedito, un lungo dialogo sulla gravità, nel quale si rinvengono forti tracce del sistema fisico e il ciclo pasquale di 112 anni che si legge inciso in lettere greche sulla cattedra della famosa statua di s. Ippolito scavata ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] Pantaleoni, allora, la sera del 10 dic. 1892, fece leggere la relazione Biagini al C., esortandolo a renderla pubblica, e il Alvisi-Biagini furono confermati e, cosa più grave, la commissione riferì di aver trovato nel portafoglio della Banca romana ...
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GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] 1902 la licenza liceale, si iscrisse alla facoltà dilegge per il biennio notarile, senza peraltro completare gli studi al G. il 20 giugno 1930 - la portata e la gravitàdi questo provvedimento, che vorrà dire la rovina della popolazione cosiddetta ...
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sudafricana, Repubblica
Stato dell’Africa australe.
Dalle origini alla guerra anglo-boera
Gli ottentotti (agricoltori) e i boscimani (cacciatori e raccoglitori), indicati collettivamente col nome di [...] l’anno seguente l’approvazione di una legge che vietava ai neri l’acquisto di terre al di fuori delle riserve nelle quali e il continuo deteriorarsi delle condizioni economiche del Paese, gravato da enormi spese per sicurezza e difesa e dagli ...
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CAVALLETTO, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Padova il 20 dic. 1813, figlio dell'oste Antonio e di Maria Sandri. Rimasto orfano del padre a tre anni, fu allevato e avviato agli studi dal nonno Matteo Sandri, [...] a Brescia, il C. avanzò le sue rimostranze al generale. Più grave fu la frattura tra i moderati e il Partito d'azione, quando . Nel '90 il C. presentò con E. Arbib una proposta dilegge a favore dei combattenti del 1848-49; nel marzo '92 fu eletto ...
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FACTA, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Pinerolo (Torino) il 13 sett. 1861 da Vincenzo e da Margherita Falconetto.
La volontà del padre, avvocato e procuratore legale, desideroso di trasferire quanto [...] . 124).
Il governo Facta aveva davanti a sé una serie digravi problemi da affrontare e tra questi il più impellente era senza in campo finanziario va poi segnalato il disegno dilegge governativo con cui si sanciva la pratica abolizione della ...
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CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] del Fogazzaro. Negli ultimi anni fu contristato da gravi sciagure familiari e da malattie. Nel marzo 1907 ricordano: Il dottore in legge T.C. di Torino per essere aggregato al Collegio della facoltà dileggi dell'università di Torino; il 5 maggio ...
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BENNI, Antonio Stefano
Piero Melograni
Nacque a Cuneo il 18 apr. 1880, da Stefano e da Nicolina Miselli. Il padre, funzionario all'intendenza di Finanza, era morto poco prima della sua nascita. L'infanzia [...] allora in poi numerose. Quei dissensi, talora di notevole gravità, che lo opposero a determinate correnti del XXVII Legislatura, Roma 1925, ad vocem; in C. Petrone-E. Ronchi, La legge sul Gran Consiglio, Roma a. VII [1928-29],p. 104; in A. Malatesta ...
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CASSINIS, Giovanni Battista
Luciano Martone
Primo dei sette figli del notaio Orazio e di Orsola Avogadro di Quarenga, nacque in Masserano (Vercelli) il 25 febbr. 1806. Compiuti gli studi giuridici nell'università [...] erano apparse minori. Presentò così un proprio progetto dilegge per l'estensione sic et simpliciter della legislazione sarda ott. 1860.
In quella occasione il C., di fronte alla "gravità" della propria posizione dinanzi al giudizio della commissione, ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
grave
agg. [lat. gravis]. – 1. a. Che ha peso, che è soggetto alla forza di gravità: i corpi g. (anche s. m., spec. al plur.: le leggi della caduta dei g.); e cantando vanìo Come per acqua cupa cosa g. (Dante). b. Contrapposto a leggero, che...