sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] dovrebbe svolgere, nella riflessione sull’arte, un ruolo simile a quello della leggedigravità nella filosofia naturale (legge che Batteux, «le Newton des beaux-arts», ritiene di trovare nel principio d’imitazione).
S. composto da un numero molto ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] sempre quella geometria che ci permette di formulare nel modo più semplice le leggidi natura. Coerentemente a queste sue scheletrica e nella motricità volontaria. L’assenza digravità provoca spostamento dei liquidi corporei (dalla metà podalica ...
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Astronomia
Secondo la definizione tradizionale, corpo celeste che brilla di luce propria, perché costituito di materia incandescente, a differenza di un pianeta che si limita a riflettere la luce ricevuta [...] dei casi i raggi delle s. vengono ricavati dalla leggedi Stefan: L=4πR2σTeff4, una volta che siano noti e freddi (T∼10 K; ➔ gas). Affinché la forza attrattiva digravità prevalga sulla pressione del gas, determinandone la contrazione, occorre che la ...
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Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] gravità.
C. gravitazionale
È il c. della gravitazione universale. Il c. gravitazionale generato da una massa puntiforme è un c. di forza centrale, la cui intensità vale, a norma della leggedi Newton sulla gravitazione universale, f=G/m r2, ove G è ...
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Biologia
In embriologia sperimentale, p. indica il divenire di una parte dell’uovo o dell’embrione, inteso come ‘possibilità’ anziché come ‘capacità’ o ‘potere’. Si distingue dalla competenza (➔) in quanto [...] la sua pressione, g l’accelerazione digravità, z la quota della sezione; b) nel caso di un fluido compressibile da
dove h è (A) (leggi: «P gotico di A») e si chiama insieme p. di A l’insieme che ha come elementi tutti i sottoinsiemi di A.
Potenza ...
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STATISTICA (XXXII, p. 506; App. I, p. 1018)
Franco Giusti
Bruno Grazia Resi
Ludovico Piccinato
Alfredo Rizzi
Metodo scientifico che ha per oggetto lo studio quantitativo di fenomeni di massa, cioè [...] dei possibili risultati sperimentali e V è un insieme di possibili leggidi probabilità su Z. Si suppone di aver osservato un particolare z ∈ Z e rilevandone la localizzazione, la frequenza, la gravità (mortalità e letalità), la ripartizione per ...
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VETTORE
Roberto Marcolongo
Matematica. - Le grandezze, che si incontrano in geometria, in meccanica, in fisica, si possono distinguere in due classi. Le une - quali, ad es., le lunghezze, le aree, i [...] somma dei vettori non è che la nota composizione delle forze, secondo la legge del parallelogrammo.
Ove si ponga O + a = A, A + dei punti di un sistema materiale, codesto centro è il baricentro di tale sistema (v. gravità: Centro digravità).
Se poi ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] le operazioni aritmetiche, occorre rispettare la leggedi omogeneità dimensionale, che Viète formula nel moto naturale è il moto di un corpo soggetto soltanto alla forza digravità; ogni altra specie di movimento è da considerarsi innaturale ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Gli archimedei e i problemi infinitesimali
Roshdi Rashed
Gli archimedei e i problemi infinitesimali
La storia della geometria infinitesimale, [...] di otto proposizioni che trattano della misura dell'area dell'ellisse. Consideriamo in sintesi questi gruppi.
Nella penultima proposizione del primo gruppo (prop. 5) si legge ripreso la questione del centro digravitàdi queste figure, Ibn al-Hayṯam ...
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Il Rinascimento. Verso una nuova matematica
Enrico Giusti
Paolo Freguglia
Pier Daniele Napolitani
Pierre Souffrin
Verso una nuova matematica
Introduzione
di Enrico Giusti
A chi si volga alla matematica [...] . Tipico è l'esempio dell'Equilibrio dei piani: inizia senza fornire una definizione di centro digravità, di equilibrio; contiene due diverse dimostrazioni della legge della leva; presuppone la conoscenza delle proprietà della parabola e della sua ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
grave
agg. [lat. gravis]. – 1. a. Che ha peso, che è soggetto alla forza di gravità: i corpi g. (anche s. m., spec. al plur.: le leggi della caduta dei g.); e cantando vanìo Come per acqua cupa cosa g. (Dante). b. Contrapposto a leggero, che...