CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] indennizzo. Si trattò di un intervento senza successo; anzi quando il 27 aprile venne promulgata la legge che aboliva gli ultimi tempo, sino a quando non esplose in tutta la sua gravità il contrasto decisivo, a proposito delle società segrete. Queste ...
Leggi Tutto
COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] Pantaleoni, allora, la sera del 10 dic. 1892, fece leggere la relazione Biagini al C., esortandolo a renderla pubblica, e il Alvisi-Biagini furono confermati e, cosa più grave, la commissione riferì di aver trovato nel portafoglio della Banca romana ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] 1902 la licenza liceale, si iscrisse alla facoltà dilegge per il biennio notarile, senza peraltro completare gli studi al G. il 20 giugno 1930 - la portata e la gravitàdi questo provvedimento, che vorrà dire la rovina della popolazione cosiddetta ...
Leggi Tutto
LUZZASCHI, Luzzasco
Stefano Lorenzetti
Nacque a Ferrara, probabilmente nel 1545.
Non essendo stato rinvenuto l'atto di battesimo, l'anno di nascita si desume dal fatto che morì nel 1607 all'età di sessantadue [...] , Bernardo Canigiani, inviò al granduca di Toscana, si legge che al suono "di un gravicembalo tocco dal Luciasco, cantorno di una riforma della musica "che voglia richiamarla a quella gravità da la quale traviando è spesso traboccata in parte di ...
Leggi Tutto
DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] ammettere invece una forza vitale di natura incognita ma operante secondo leggi definibili e strettamente legata alla gravità: vi diranno è una forza assegnata da Dio alla materia per la quale i corpi tendono sempre al centro della terra con una legge ...
Leggi Tutto
MARCHIAFAVA, Ettore
Mario Crespi
Nacque il 3 genn. 1847 a Roma, da Francesco e da Maria Anna Vercelli. Concluso il primo ciclo di studi ("di umanità, rettorica e filosofia", che avrebbe coltivato poi [...] corea (Contribuzione alla anatomia patologica della corea grave, in Bull. della R. Acc. medica di Roma, VI [1880-81], 3, sintetizzati nella Prefazione, ricca di citazioni e di rinvii, scritta per La tubercolosi. Scienza e legge nella lotta contro la ...
Leggi Tutto
CAVALLETTO, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Padova il 20 dic. 1813, figlio dell'oste Antonio e di Maria Sandri. Rimasto orfano del padre a tre anni, fu allevato e avviato agli studi dal nonno Matteo Sandri, [...] a Brescia, il C. avanzò le sue rimostranze al generale. Più grave fu la frattura tra i moderati e il Partito d'azione, quando . Nel '90 il C. presentò con E. Arbib una proposta dilegge a favore dei combattenti del 1848-49; nel marzo '92 fu eletto ...
Leggi Tutto
FACTA, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Pinerolo (Torino) il 13 sett. 1861 da Vincenzo e da Margherita Falconetto.
La volontà del padre, avvocato e procuratore legale, desideroso di trasferire quanto [...] . 124).
Il governo Facta aveva davanti a sé una serie digravi problemi da affrontare e tra questi il più impellente era senza in campo finanziario va poi segnalato il disegno dilegge governativo con cui si sanciva la pratica abolizione della ...
Leggi Tutto
CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] del Fogazzaro. Negli ultimi anni fu contristato da gravi sciagure familiari e da malattie. Nel marzo 1907 ricordano: Il dottore in legge T.C. di Torino per essere aggregato al Collegio della facoltà dileggi dell'università di Torino; il 5 maggio ...
Leggi Tutto
BENNI, Antonio Stefano
Piero Melograni
Nacque a Cuneo il 18 apr. 1880, da Stefano e da Nicolina Miselli. Il padre, funzionario all'intendenza di Finanza, era morto poco prima della sua nascita. L'infanzia [...] allora in poi numerose. Quei dissensi, talora di notevole gravità, che lo opposero a determinate correnti del XXVII Legislatura, Roma 1925, ad vocem; in C. Petrone-E. Ronchi, La legge sul Gran Consiglio, Roma a. VII [1928-29],p. 104; in A. Malatesta ...
Leggi Tutto
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
grave
agg. [lat. gravis]. – 1. a. Che ha peso, che è soggetto alla forza di gravità: i corpi g. (anche s. m., spec. al plur.: le leggi della caduta dei g.); e cantando vanìo Come per acqua cupa cosa g. (Dante). b. Contrapposto a leggero, che...