BERENGO, Giovanni Maria
Renato Giusti
Nacque a Venezia il 6 luglio 1820, da Luigi e da Elisabetta Tesso. Compiuti gli studi nel locale seminario, fu ordinato sacerdote il 5 febbr. 1843. Laureatosi in [...] Il Cittadino italiano; contro i progetti dilegge sul divorzio e sulla precedenza del matrimonio civile sul matrimonio ecclesiastico fece raccogliere dai suoi parroci migliaia di firme.
Colpito nel luglio 1893 da grave infermità, che lo mise nell ...
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BONCAMBI, Boncambio
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Nacque a Perugia da Giovanni e da Eva di Angelino di Ceccolo in data da porsi tra il 30 apr. 1399 (atto di costituzione della dote della madre) e il 15 ag. 1401 (testamento della [...] lista delle persone escluse dai pubblici uffici, in virtù di una legge, perché sospetti di appartenere al partito dei "raspanti". Non solo: il uffici e dopo averlo colpito con una imposta di una certa gravità, avesse disposto l'esilio del B. che si ...
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GUZZONI DEGLI ANCARANI, Arturo
Stefano Arieti
Nato a Correggio, presso Reggio nell'Emilia, il 21 dic. 1858 da Luigi e da Marianna Morselli, studiò medicina e chirurgia presso l'Università di Modena, [...] di A. Hegar e di F.L. Neugebauer ricorrendo all'isterectomia solo nei casi di estrema gravitàdi cura e ricovero, della definitiva abolizione della ruota, del varo di una legge sulle adozioni. In una relazione presentata al Consiglio provinciale di ...
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PICCHI, Mario
Marta Margotti
PICCHI, Mario. – Nacque il 4 agosto 1930 a Pavia, da Giovanni e da Teresa Vallorani.
Terzo di cinque figli, a causa del lavoro di finanziere e poi di guardia carceraria [...] di catastrofe atomica). Fondò il Movimento di solidarietà internazionale per coordinare le diverse iniziative ed entrò in contatto con molti ambienti giovanili, percependo la gravità chiedere l’introduzione di una nuova legge che affrontasse il ...
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CREMONESI, Filippo
Cristina Fratelloni
Nacque a Roma il 22 apr. 1872, in una agiata famiglia borghese, da Giovanni e da Maddalena Foglietti. Giovanissimo, emigrò nel Sudamerica; stabilitosi in Cile, [...] , di impegnarsi concretamente in quell'opera di trasformazione della città patrocinata da Mussolini. La gravità della potere. Due anni più tardi (il 6 dic. 1928)una legge sancirà l'abolizione dei rettori, modificherà la Consulta - presieduta dal ...
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DE AMICIS, Tommaso
Giuseppe Armocida
Nacque in Alfedena (L'Aquila) il 18 ott. 1838, da Giuseppe ed Elena Di Loreto, primo di numerosi fratelli, tra i quali si distinse Mansueto che fu deputato e senatore. [...] diffusione della malattia e per le sue gravi ripercussioni igienico-sanitarie. La clinica dermosifilopatica di clinico e docente.
Nel 1919, nonostante una legge speciale gli permettesse di continuare l'insegnamento oltre il settantacinquesimo anno di ...
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ALBA DE LISTE (Alvadeliste), Diego Enríquez de Guzmán conte di
Roberto Zapperi
Appartenente ad un'antica e nobile famiglia castigliana, il 26 genn. 1585 fu nominato da Filippo II viceré di Sicilia.
Insediatosi [...] posizione, nella sua politica di difesa della legge contro il privilegio.
Il caso del conte di Mussomeli aveva messo il Madrid il pericolo in tutta la sua gravità, sollecitando il divieto per i nobili di ascriversi nel Tribunale del Santo Ufficio. ...
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DE ANGELIS (Angelis, Angeli), Gherardo
Cinzia Cassani
Nacque ad Eboli (provincia di Salerno), il 16 dic. 1705 da Anna de Caroli e da Giovanni, marchese di Trentinara. Debole e malaticcio, ma di ingegno [...] che lo aveva destinato alla professione di avvocato, a frequentare le lezioni dilegge all'università e l'Ordine re e di altri personaggi, recitò orazioni sacre e funebri.
Nelle sue orazioni i contemporanei ammirarono soprattutto la "gravità", il ...
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BOCCHECIAMPE, Pietro
Bruno Di Porto
Nacque ad Oletta, in Corsica, nel 1814, da Vincenzo, ufficiale al servizio dell'Inghilterra, del quale condivise la cittadinanza britannica, e da madre greca di Cefalonia, [...] di reclusione per introduzione nel Regno e porto abusivo di armi. Fu assolto dal reato di cospirazione, come la legge prevedeva, per essersene volontariamente distaccato prima di può diminuire la gravità del suo comportamento di traditore.
Da Prevesa ...
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CONTARINI, Pietro
Paolo Frasson
Figlio di Giariruggero e Regina Dandolo, nacque nel 1452 a Venezia nella contrada dei SS. Apostoli.
Fu patrizio in vista ed eloquente al punto che ebbe il soprannome [...] tanta foga una proposta dilegge troppo severa nei confronti di Giulio II, non mancò di tratteggiare in forma satirica la figura di quel papa, così discutibile per il risentimento di un politico veneziano. E quando lo richiese la particolare gravità ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
grave
agg. [lat. gravis]. – 1. a. Che ha peso, che è soggetto alla forza di gravità: i corpi g. (anche s. m., spec. al plur.: le leggi della caduta dei g.); e cantando vanìo Come per acqua cupa cosa g. (Dante). b. Contrapposto a leggero, che...