DORIA, Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1530 e il 1540 da Domenico (uomo politico messosi in luce durante la repressione della congiura dei Fieschi) e da Maria Doria [...] dei "nuovi", dalla richiesta di nuove norme elettorali nel 1573 fino a quella di abolizione della legge del '47. Dopo Doria a Fassolo, dove avrebbe alloggiato la regina. La gravità con cui la Repubblica avvertiva il problema è confermata dal ...
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DELLA SEGA, Francesco
Mauro Scremin
Nacque all'incirca nel 1528 a Rovigo, borgo S.Bartolomeo, da Bartolomeo e da una Francesca di cui non si conosce il casato. Nulla si conosce della sua giovinezza. [...] a un certo punto si iscrisse all'università di Padova, dove intraprese gli studi dilegge. Tuttavia il contatto con l'ambiente studentesco facilmente trasformarsi in sedizione politica. La gravità della situazione divenne manifesta nel 1551 allorché ...
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BALDASSERONI, Giovanni
Renato Mori
Nato a Livorno il 27 nov. 1795, da Ascamo e da Anna Margherita Bertolli, abbandonò nel 1812 gli studi giuridici, ai quali lo aveva indirizzato il padre, ed entrò nella [...] e degli acattolici e il ripristino della legge sulla pena di morte. Il regime granducale, tuttavia, per gravità della situazione, il B., cui non sfuggivano le gravissime conseguenze per il granducato di una guerra fra l'Austria e il Piemonte, tentò di ...
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MANZINI, Vincenzo
Alberto Berardi
Nacque a Udine, il 20 ag. 1872, da Giuseppe e da Angelina Corner. Compì gli studi universitari a Ferrara dove si laureò in giurisprudenza. Avvocato penalista (iscritto [...] con decisione, in nome della legge positiva e delle necessità pratiche (La pena di morte nel nuovo diritto penale italiano pena e per l'imprescindibilità del rapporto di proporzione sanzionatoria rispetto alla gravità del reato, nell'alveo del modello ...
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DAVISI (D'Aviso, Avvisi, De Aviso, De Avisus, Avisius), Urbano Giovan Francesco
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Roma il 25 maggio 1618, quinto figlio di Giovanni Andrea, "berrettaro".
Compiuti gli [...] 'acqua, dal mare alla sommità dei monti, in base alla legge secondo la quale dati "due liquori diversi di quantità e specie e posti in un sifone, dove abbia ciascuno libertà di scorrere separatamente, il men grave si alzerà sopra il livello del più ...
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PEZZANA, Luigi
Francesca Romana Rietti
PEZZANA, Luigi. – Nacque a Verona nel 1814 da Giuseppe, nobile veneziano che per far fronte ai rovesci finanziari aveva ottenuto un impiego giudiziario a Verona. [...] . Le tre compagnie, anche a causa dei gravi oneri fiscali imposti ai teatri da una legge del 1875 e del progressivo allontanamento dalle platee del pubblico che non sembrò apprezzare le scelte di repertorio e di scritture operate da Bellotti-Bon, non ...
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BRIGNOLE SALE, Giovan Francesco
Maristella Ciappina
Nato a Genova il 6 luglio 1695, primogenito di Anton Giulio e di Isabella di Giovan Giacomo Brignole, nel 1708 venne inviato nel nobile collegio Tolomei [...] , un censimento voluto da una legge straordinaria per la tassazione (nella primi a presagire la gravità del disagio dei Corsi e Pandiani, La cacciata degli Austriaci da Genova nel 1746, in Miscell. di storia ital., s. 3, XX, Torino 1923, pp. 21 ss ...
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IGNAZIO della Croce (al secolo Ignazio Danisi)
Serena Veneziani
Nacque nel 1718 a Castellaneta, presso Taranto, da Nicola Danisi e Agata Mari. Alcuni biografi (De Tipaldo, Perini, Villani, Morei) gli [...] più importanti tra quelle teologiche, che alla gravità degli argomenti accompagnano sempre un'estrema eleganza nello gli uomini non avrebbe alcun valore senza il fondamento nella legge eterna di Dio, senza la quale non può essere concepita l'autorità ...
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CORRADINO da Padova
Guiscardo Moschetti
Notaio attivo a Padova all'inizio del sec. XIII e autore di un noto Liber cartolari - De arte notarie.
Della sua attività possediamo pochi dati certi, tramandati [...] monastero di Admont nella Stiria, edito nel 1906 dal Roberti. L'attribuzione dell'opera a C. si legge alla dallo stesso notaio Ugerio. Questa constatazione ed una certa gravitàdi errori di trascrizione fanno pensare che il notaio Ugerio, ultimata la ...
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CALANDRA, Sabino
Luisa Bertoni Argentini
Fratello di Endimio, appartenne alla famiglia di gentiluomini mantovani, di cui numerosi esponenti servirono i duchi di Mantova già a partire dal 1490, succedendo [...] governo Mantova conobbe un periodo di ripresa; in politica estera il ducato gravita nell'orbita imperiale e, scritte di mano del C. e ispirate per ordine dei Gonzaga, contenute nell'Archivio di Mantova, tese ad imporre il rispetto della legge e ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
grave
agg. [lat. gravis]. – 1. a. Che ha peso, che è soggetto alla forza di gravità: i corpi g. (anche s. m., spec. al plur.: le leggi della caduta dei g.); e cantando vanìo Come per acqua cupa cosa g. (Dante). b. Contrapposto a leggero, che...