BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] il potere in ore tanto gravi con un programma di conciliazione e di unità nazionale. Fallite tali manovre di fedeltà alla Repubblica sociale. Con ordinanza ministeriale del 18giugno 1944modificò l'ordinamento degli studi medi richiamandosi alla legge ...
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PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] – e a comminare pene proporzionate alla gravità dei reati. La funzione giurisdizionale era a sua volta privata di ogni legittimo spazio di discrezionalità e ridotta alla meccanica applicazione della legge, innalzata a fonte esclusiva del diritto ...
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CICALA, Carlo
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1530 in un'antica famiglia appartenente alla nobiltà "vecchia" di quella Repubblica, figlio di Nicolò, fratello del cardinale Giambattista, [...] articoli relativi fossero proposti onde evitare che per la gravità e la difficoltà del problema fosse prorogata la acuirsi delle agitazioni che scossero la Repubblica di Genova e che avevano origine nella legge del garibetto con cui Andrea Doria nel ...
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MANSI, Giovanni Domenico
Fabrizio Vannini
Nacque a Lucca il 16 febbr. 1692, da Giuseppe e da Maria Rosa Torre, in un ramo collaterale della famiglia patrizia dei Mansi, quello di San Donnino, primo [...] i casi riservati (quelli sottratti per la loro gravità alla competenza del confessore ordinario e demandati al vescovo con la S. Sede in occasione della legge sulla manomorta emanata dal Consiglio della Repubblica di Lucca il 7 sett. 1764. Allora il ...
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EMO, Gabriele
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 9 dic. 1521 da Agostino di Gabriele e da Franceschina Zen di Vincenzo.
Primo di cinque fratelli (mancano notizie su eventuali sorelle) apparteneva al ramo [...] trattato di un normale episodio bellico. Sembrava ignaro - o tale voleva apparire - della particolare gravità e della piazzetta S.Marco, l'E. "fu fatto morire - si legge negli Annali mss. di Alvise Michiel - il quale non parlò mai e fu levata la ...
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LUSTIG, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Maurizio e da Anna Segrè il 5 maggio 1857 a Trieste, dove concluse gli studi superiori. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di [...] che all'origine della malattia vi fosse una grave carenza di nutrienti essenziali (Resoconto della Commissione ministeriale per di una legge per la costruzione della sede del nuovo istituto di patologia generale di Firenze nell'area del Policlinico di ...
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DELLA CASA, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 9 apr. 1461, unico figlio maschio di Iacopo di Giovanni. Dell'infanzia e della giovinezza non si hanno notizie precise, ma certamente il [...] anche di ritornare per qualche tempo a Firenze per cercare di ridurre all'impotenza i suoi nemici col ricorso alla legge.
Tra era previsto su Urbino o Roma o Firenze) appariva di una gravità tale che non si riteneva possibile aspettare, nel caso, ...
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COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] 'appoggio incondizionato offerto ai Medici soprattutto in momenti di particolare gravità e, dalla metà del sec. XV, fu che prevedeva tra le condizioni di immatricolazione la frequenza di un corso dilegge per un periodo di almeno cinque anni. Appunto ...
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D'AMELIO, Salvatore
Guido Melis
Nacque a Napoli il 23 marzo 1867, da Camillo e Luisa Manganelli. Di famiglia benestante, e di tradizioni cattoliche. (il, fratello del padre, Antonio, fu sacerdote e [...] degli enti di fatto (1909), Sulla podestà di controllo della IV Sezione circa la gravità degli addebiti fatti ai consigli comunali nel decreto di scioglimento (1909), Sulle opere pie private e familiari (1909), Sull'art. 91 della legge 17 luglio ...
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DE MARTINO (Di Martino), Nicola Antonio
Pietro Nastasi
Nacque a Faicchio (BeneventO) il 3 apr. 1701 da Cesare e Agata Ferrari. Compiuta la prima istruzione nel seminario di Cerreto, la famiglia, di [...] ha generalizzato le leggi della scienza galileiana del moto superando l'ipotesi della gravità costante. Vero è 47-50; Id.-Id., Bologna e il Regno delle due Sicilie: aspetti di un dialogo scientifico (1730-1760), in R. Creinanta-W. Tego, Scienze ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
grave
agg. [lat. gravis]. – 1. a. Che ha peso, che è soggetto alla forza di gravità: i corpi g. (anche s. m., spec. al plur.: le leggi della caduta dei g.); e cantando vanìo Come per acqua cupa cosa g. (Dante). b. Contrapposto a leggero, che...