CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] interesse alla politica estera in un momento digrave crisi internazionale per l'acuirsi della questione d L'Opera dei Congressi ed il nuovo ordinamento della beneficenza pubblica introdotto dalla legge C. (1890-1901), in Boll. d. Arch. per la storia ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] di far fallire ogni proposta di mediazione e di pacificazione. A Roma, intanto, il precipitare della situazione e lo stato digrave 1800, pp. 152-154; Id., Memorie, leggi ed osservazioni sulla Campagna e sull'Annona di Roma, III, Roma 1803, pp. 125- ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] Clemente VII, la cui "diligenza","ordine" e "gravitàdi costumi" costituivano del resto anche agli occhi del insufficiente (una natura "da poco" o "malata" si legge nella prima lettera superstite dello scrittore), per cui il contributo significante ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] un consumo ristretto. Con tali argomenti respinse le accuse di aver gravato su alcuni consumi popolari, come il petrolio, facendo Come relatore su alcuni disegni dilegge per la costruzione di tronchi ferroviari e sul porto di Genova nel 1901, nel ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] di Mario, proprietà di famiglia ampliata nel 1517. Il ceto nel quale la consorteria familiare gravita è quello artigianale; e il censo di 1° nov. 1546. Nel necrologio si legge: "Illustre Iulio romano di Pipi, superior de le fabriche ducale, contrata ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] fabbrica. Al C. che si sentiva "grave" e "mal atto a scrivere" ne sapeva di chi fidarsi ("haveva seco il genero" simbolo di Prometeo richiama le operazioni e i commerci umani, oltre quelli naturali, come le scienze, le arti, la religione e la legge. ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] , p. 118) forniscono la prima indicazione di un incidente monetario di una certa gravità verificatosi nelle province confinarie del Regno con lo L'istanza avrebbe avuto esito con la promulgazione della legge del 16 maggio 1810.
Dell'impegno del D. ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] un sarcofago di marmo presso la porta principale, e su di esso fu scolpita (e ancora oggi si legge) una duca. Poiché il segretario di questo, Vincenzo Amidano, con una lettera del 15 ott. 1463 rilevava la gravità delle omissioni riguardo alle imprese ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] di questa loquela semplice e onnicomprensiva, garantita al di fuori di ogni gravità e di ogni dissenso, stabilita entro il cerchio di il 3 nov. 1548 a Vittoria Farnese, duchessa di Urbino. Vi si legge tra l'altro: "le rispondo quanto a la comedia ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] parlamentari cattolici di rifiutare il progetto dilegge sui «diritti delle convivenze». Il suo ricorso al verbo ‘supplicare’ («supplichiamo i Pastori»), così insolito nella sua scrittura e nel suo stile, dà certamente la misura della gravità con ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
grave
agg. [lat. gravis]. – 1. a. Che ha peso, che è soggetto alla forza di gravità: i corpi g. (anche s. m., spec. al plur.: le leggi della caduta dei g.); e cantando vanìo Come per acqua cupa cosa g. (Dante). b. Contrapposto a leggero, che...