DINA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 24 apr. 1824 da Raffaele e Regina Vitta, secondogenito di quattro figli: Stella, primogenita, Emilio e Giuseppe. La famiglia faceva parte della [...] collaborò al progetto dilegge relativo alla tassa sul macinato, presentato dal Cambray-Digny e divenuto legge il 7 luglio 1868 di tre anni ... I 16 voti di maggioranza che ieri ha ottenuto l'on. Sella valgono assai, considerata la gravità della ...
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CLARIO, Giovan Battista
Luigi Firpo
Medico, verseggiatore latino, filosofo dilettante, nacque, probabilmente a Udine, intorno al 1570. Nei verbali del S. Uffizio vien detto costantemente "de Utino", [...]
Coinvolto così, tra cose più grandi di lui, in una grave disavventura, che gli procurò non solo legge al mondo, anche in virtù di un oroscopo più eccezionale di quello di Cristo; due mesi dopo rincalzava, asserendo di conoscerne tutti i segreti e di ...
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FINETTI, Giovanni
Gino Benzoni
Figlio di Andrea di Giovanni, nacque a Venezia nel 1529.
Al pari del padre, che si laureò in diritto civile a Padova il 21 luglio 1516, il F. studiò legge nello stesso [...] argomentativo e di sapiente "artificio" espositivo alternante la "piacevolezza" con la "dignità" e la "gravità".
Lessico un'impresa meritoria di "laude". Quella, cioè, di procedere "alla espurgazione e regolatione di tutte le leggi" emanate lungo i ...
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FACCONI, Michelangelo Abdon
Alberto Gottarelli
Nacque a Novara il 9 sett. 1867 da Pietro, originario di Pianello Val Tidone (Piacenza), e da Angela Tronchi, di Parma. Il padre, già quarantottenne, lavorava [...] 14 ott. 1921; ritaglio in AS BCI, PF, fasc. 2). Vi si legge fra l'altro: "Facconi ha, rimpetto alla BCI e alla Nazione tutta, meridionale di elettricità (1930-1934) e della Società generale elettrica dell'Adamello (fino al 1933).
La grave situazione ...
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GARZONI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 1° dic. 1645 da Giovanni di Marino, del ramo a S. Samuele, e da Querina Corner di Giovanni di Andrea. La famiglia era di medie fortune, ma per tradizione [...] "esatta investigazione de' fatti", espressa con "gravitàdi stile" e "purità di lingua", anche se poi sarà costretto ad classe politica (perciò nel 1723 aveva vanamente proposto una legge per devolvere allo Stato un terzo del patrimonio delle casate ...
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FERRARIS, Erminio
Enzo Pozzato
Nacque a Ronco Scrivia, presso Genova, il 15 febbr. 1852, da Luigi, ingegnere ferroviario, e da Giuseppina Defiori. Compiuti gli studi medi. si trasferì in Sardegna, ove [...] il rinnovamento delle tecniche estrattive aziendali.
Nel 1880, con legge del 2 maggio, lo Stato cedette la proprietà della permise un vero salto di qualità nel processo di arricchimento dei "fini" delle laverie per gravità e trovò larghe applicazioni ...
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FABRI, Sisto
Pietro Messina
Nacque il 4 ag. 1540 a Villa Basilica, vicino Lucca; ma negli anni seguenti molto probabilmente la sua famiglia si trasferì a Napoli. In questa città infatti il F., il 20 [...] . 1583 e 12 genn. 1584), affermando che, data la gravità del momento e dei compiti che attendevano l'Ordine, era necessario sue decisioni avevano immediata forza dilegge. Per convocarlo era necessario l'assenso di tutte le province. La maggioranza ...
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POGLIANI, Angelo
Anna Maria Falchero
POGLIANI, Angelo. – Nacque a Milano, in piazza S. Nazaro, il 14 giugno 1871, quarto di nove figli, da Giuseppe (nato nel 1836) e da Antonia Clerici (nata nel 1844).
Ragioniere, [...] che la crisi industriale si palesava in tutta la sua gravità, accompagnata da attacchi sempre più pesanti da parte dei gruppi
A evitare alla Banca italiana di sconto la dichiarazione di fallimento intervenne il decreto legge del 28 dicembre 1921, che ...
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BRUNO, Ludovico
Gerhard Rill
Nato ad Acqui il 31 ott. 1434, studiò legge e si addottorò in diritto civile e canonico. Ebbe anche cultura umanistica e fu poeta laureato. In data imprecisata si trasferì [...] "laudar grandemente a la Cesarea Maestà l'uno et l'altro de dicti oratori de gravità, prudentia, facundia, modestia et dexterità", di Giulio II che indirizzò il 1º ottobre un breve ai due diplomatici per significare loro tutta la sua gratitudine per ...
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DORIA, Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1530 e il 1540 da Domenico (uomo politico messosi in luce durante la repressione della congiura dei Fieschi) e da Maria Doria [...] dei "nuovi", dalla richiesta di nuove norme elettorali nel 1573 fino a quella di abolizione della legge del '47. Dopo Doria a Fassolo, dove avrebbe alloggiato la regina. La gravità con cui la Repubblica avvertiva il problema è confermata dal ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
grave
agg. [lat. gravis]. – 1. a. Che ha peso, che è soggetto alla forza di gravità: i corpi g. (anche s. m., spec. al plur.: le leggi della caduta dei g.); e cantando vanìo Come per acqua cupa cosa g. (Dante). b. Contrapposto a leggero, che...