FONZI, Bruno
Gina Lagorio
Nacque il 27 genn. 1914 a Macerata da Giuseppe e da Maria Teresa Brancati. La famiglia, marchigiana e aristocratica per parte materna e di origini abruzzesi per parte di padre, [...] Torino che nella casa editrice di via Biancamano aveva trovato il suo centro digravità. Egli fu amico di C. Pavese, Natalia Ginzburg, di chi sa reinventare le favole che gli hanno colmato di esperienze, di pensieri e di sogni la vita. Leggendo, ...
Leggi Tutto
PEANO, Camillo
Stefano Sepe
PEANO, Camillo. – Nacque a Saluzzo (Cuneo) il 5 giugno 1863 da Carlo e da Luigia Ramusatti.
Il padre Carlo, medico, apparteneva a una famiglia dedita alle professioni liberali, [...] dilegge riguardanti opere di bonifica, potenziamento delle reti idrauliche, provvedimenti a favore di zone terremotate. Nel primo governo di Luigi Facta – divenuto titolare del dicastero del Tesoro – Peano dovette adoperarsi per contenere il grave ...
Leggi Tutto
CABEO, Niccolò
Alfonso Ingegno
Nato a Ferrara il 26 febbr. 1586, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù nel 1602. Ebbe come maestro di matematica, nel collegio gesuitico di Parma, Giuseppe Biancani; [...] dello scienziato genovese rispetto a Galileo per quanto riguardava la scoperta della leggedi caduta dei gravi, ricordando che già nel 1632 l'amico gliene aveva parlato come di risultato da tempo acquisito, e Baliani, com'è noto, si varrà della ...
Leggi Tutto
BRIGNOLE, Giacomo Maria
Maristella Ciappina
Nacque a Genova il 10 dic. 1724 da Francesco Maria e da Lavinia Spinola. Della sua educazione e degli studi nulla è noto; giovanissimo. si diede al commercio, [...] leggedi portofranco per la capitale e dell'erezione di un lazzaretto nel golfo del Varignano; quindi (dicembre 1764)propose di intervenne ancora nel Minor Consiglio per lamentare i gravi disordini di governo, l'accentrarsi del potere, tramite il ...
Leggi Tutto
FIORE, Pasquale
Paolo Camponeschi
Nacque a Terlizzi (Bari) l'8 apr. 1837 da Annibale e da Marianna Salvemini. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel seminario di Molfetta, si iscrisse alla facoltà [...] nel febbraio 1881 T. Villa, ministro guardasigilli, aveva proposto un disegno dilegge che introduceva il divorzio prevedendone come cause le condanne penali di estrema gravità e la separazione personale protratta per cinque anni se vi erano figli e ...
Leggi Tutto
FELICIANI (Filiciani, Felisiani, Feligiani), Andrea
Pacifica Artuso
Nato a Siena, in anno imprecisato ma comunque nella prima metà del secolo XVI, non si possiedono molte indicazioni sulla sua prima [...] di maestro di cappella nel duomo di Siena. Nei Salariati (1575) dell'Archivio dell'Opera metropolitana di Siena si legge ch'egli prese servizio in qualità di maestro di cappella presso il duomo di Morrocchi ha parlato di "... gravità sensata ed ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] in ogni caso la religione del padre; nel 1825 la legge era stata imposta anche ai paesi renani. Essa era nociva per una morte che, dopo una breve malattia di cui non si capì la gravità, colse di sorpresa anche i suoi stretti aiutanti.
Come pontefice ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] (O. Bertolini) -, in un momento digrave crisi dell'Italia in generale e di Roma in particolare, a causa della pressione acume: il rinoceronte, che è messo all'aratro, finalmente fa buone leggi e garantisce la pace nella Chiesa (Moralia XXXI, 4, 4-7). ...
Leggi Tutto
Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] riserva, come un tentativo, facile da smascherare, di smussare la gravitàdi una guerra civile4. In ogni caso la guerra dinamica si nota chiaramente:
Siene, supplice […] chiede a te le leggi e brama per sé le gioie della nostra luce, le desidera, ...
Leggi Tutto
Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] unità cristiana gli faceva però perdere di vista la gravità della situazione e l'irreparabilità la legge. Giovanni Angelo Medici papa Pio IV, Melegnano 1995. Sempre utili le informazioni contenute in: L. Cardella, Memorie Storiche de' Cardinali di ...
Leggi Tutto
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
grave
agg. [lat. gravis]. – 1. a. Che ha peso, che è soggetto alla forza di gravità: i corpi g. (anche s. m., spec. al plur.: le leggi della caduta dei g.); e cantando vanìo Come per acqua cupa cosa g. (Dante). b. Contrapposto a leggero, che...