CASSINIS, Giovanni Battista
Luciano Martone
Primo dei sette figli del notaio Orazio e di Orsola Avogadro di Quarenga, nacque in Masserano (Vercelli) il 25 febbr. 1806. Compiuti gli studi giuridici nell'università [...] erano apparse minori. Presentò così un proprio progetto dilegge per l'estensione sic et simpliciter della legislazione sarda ott. 1860.
In quella occasione il C., di fronte alla "gravità" della propria posizione dinanzi al giudizio della commissione, ...
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CELLI, Angelo
Arnaldo Cantani
Marina De Marinis
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Nacque a Cagli (Pesaro) da Cristoforo e da Teresa Amatori il 25 marzo 1857. Di modeste condizioni, rimase presto orfano e poté proseguire gli studi [...] nella campagna romana, mettendo in evidenza la gravitàdi questo tipo di malaria rispetto alla quartana e alla terzana Il 24 apr. 1902 il C. presentava una proposta dilegge sulle abitazioni e sulla colonizzazione dei latifondi nelle zone malariche, ...
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MANZONI, Giacomo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 24 ott. 1816 da Giambattista, proprietario terriero appartenente a una distinta famiglia dell'aristocrazia locale, e da Caterina Monti, [...] gravità del momento. Nella neonata Assemblea legislativa degli Stati romani, il M. sedette accanto ai deputati radicali (C.L. Bonaparte principe di quattro categorie di buoni in circolazione in un'unica categoria infruttifera (legge che garantiva ...
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CARCANO, Paolo
Luigi Ambrosoli
Nato a Como il 24 genn. 1843 da Giovanni, architetto capo del comune, e da Angela Maggi, aveva completato gli studi secondari nel clima degli anni che preparavano la fine [...] politici; più di una volta fu chiamato, in momenti di indubbia gravità, ad occupare posti 1918 per i discorsi, le interpellanze, gli interventi nei dibattiti, i disegni dilegge presentati. Si vedano ancora: G. Giolitti, Mem. della mia vita, ...
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CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] nel collegio Ferdinando, che gli permise di frequentare il corso dilegge nell'università di Pisa, dove si laureò il 16 di morte" (p. CVI). Il testo, di cui è stata discussa l'attribuzione al C., rivela una, convincente forza drammatica nella gravità ...
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BONIFACIO II, papa
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] di arresti "pro sola suspicione seditionis" e aprirono, a carico dei fermati, un'inchiesta formale, che fu condotta con tutti i rigori previsti dalla legge si era, perciò, macchiato digrave colpa quando aveva creduto di poter stabilire la persona del ...
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COSTA, Lorenzo
Paolo Petroni
Di nobile famiglia spezzina, originaria di Sarzana, nacque a La Spezia il 18 ott. 1798 da Giovanbattista e Angela Picedi dei conti Vezzano.
Il C. trascorse la prima infanzia [...] nel 1837, sentendo leggere dal Giordani un discorso per l'inaugurazione di un busto in casa Di Negro. Il progetto di una serietà e gravità tutte esteriori e legate alla scelta di vocaboli desueti. "Probabili fantasie" chiama il C. questi versi, di ...
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FERRARIS, Maggiorino
Rosanna De Longis
Nato ad Acqui (Alessandria) il 6 apr. 1856 da Giuseppe, fornaio, e da Lutgarda Ricci, si laureò in giurisprudenza nel 1876 presso l'università di Torino, avviandosi [...] bancario. Fu membro della commissione incaricata di esaminare i disegni dilegge Miceli e Giolitti del 1889 e del Nel corso della guerra, a più riprese sottolineò la gravità delle conseguenze economiche del conflitto, l'aumento incontrollato dei ...
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BERTONE, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Mondovi (Cuneo) il 17 dic. 1874 da Agostino e da Teresa Alessio. Si laureò in giurisprudenza, approfondendo gli studi sui problemi economici. Esercitò [...] Stato" il terreno dove si poneva con maggior gravità ed urgenza la necessità di un'intesa parlamentare. In un emendamento proposto dal e poi attuate, vi fu la presentazione di un nuovo disegno dilegge sulla nominatività dei titoli azionari e delle ...
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Nacque a Montecchio Precalcino (Vicenza), il 12 luglio 1859, dal conte Lodovico e da Maria dei nobili Nievo. Crebbe nell'ambiente culturale vicentino dominato dallo Zanella, di cui fu allievo, al pari [...] e Sonnino avevano abbandonato la conferenza: resosi conto della gravità delle minacce alleate dopo un colloquio col Pichon, il fascismo, lavorò in varie commissioni, fu relatore di alcuni disegni dilegge e nel 1929 fu eletto tra i vicepresidenti. ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
grave
agg. [lat. gravis]. – 1. a. Che ha peso, che è soggetto alla forza di gravità: i corpi g. (anche s. m., spec. al plur.: le leggi della caduta dei g.); e cantando vanìo Come per acqua cupa cosa g. (Dante). b. Contrapposto a leggero, che...