CAMERATA, Giuseppe
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1676 a Venezia da padre bergamasco di Mugiasca d'Averara di nome Francesco. Figura nella fraglia pittorica nel 1700 e nel 1726. Studiò la pittura con il [...] di pittura, il cavaliere Marco Miani, il quale, come si legge in uno Zibaldone dellaBiblioteca civica di Bergamo cangiantismi, è difatti assai personale, sebbene nella composizione e nella tipologia egli sembri talvolta ispirarsi al Balestra ...
Leggi Tutto
BERTI, Giovanni Pietro
Oscar Mischiati
Attivo a Venezia nella prima metà del sec. XVII come organista e compositore. Era già da non breve tempo cantore (con ruolo di tenore) nella cappella musicale [...] Valerio Michiel, firmata dall'editore, si legge che in casa di questi il B. "ha trovato longo tempo ricetto e ricovero virtuoso"); e analogo - con identico frontespizio - Libro Secondo, ibid. 1627. Alcune composizioni per voce sola e basso continuo ...
Leggi Tutto
CONSALVO, Tommaso
Dina Masiello Zanetti
Non si conosce la data di nascita di questo compositore, vissuto comunque tra il 1780 e il 1850 c., molto probabilmente nacque a Napoli dove, secondo il Fétis, [...] e della Nobile Accademia dei Cavalieri".
Si ignora la data esatta di morte, avvenuta quasi sicuramente a Napoli dopo il 29 febbraio 1848, data della sua ultima composizione, Le sette parole di N. S. Gesù Cristo.
Oltre alla Cimene, la cui partitura ...
Leggi Tutto
BELLINI, Bernardo
Liana Capitani
Nato a Grianie (Como) il 24 febbr. 1792 da Carlo e da Maria Bononi, nel 1811 si impiegava presso la prefettura di Como per mantenersi agli studi universitari a Pavia, [...] legge. Seguendo però la sua inclinazione, si dedicò allo studio della lingua greca e nel 1812 pubblicò, come primo, saggio, la traduzione della Batracomiomachia di Omero (Como 1812), cui seguirono le versioni degli Inni di ), brutta composizione in 34 ...
Leggi Tutto
DELLE PALLE (Dalle Palle, Dal Palla, Del Palla), Scipione
Antonietta Cerocchi
Di questo cantante e compositore senese vissuto nella prima metà del XVI secolo, ignoriamo la data di nascita, avvenuta [...] .
L'unica composizione del musicista, pervenutaci in edizione a stampa, è una canzone a tre voci, Dura legge d'amor tratta 1926, p. 28; Feste musicali della Firenze medicea (1480-1589), a cura di F. Chisi, Firenze 1939, p. XXVIII, n. 1; N. Pirrotta ...
Leggi Tutto
GASCO, Alberto
Maria Grazia Teodori
Nacque a Napoli il 3 ott. 1879, da Francesco, illustre clinico piemontese, e da Maria Boubée. Indirizzato dal padre allo studio della medicina, seguì invece i corsi [...] inoltre con grande interesse alla composizione, esordendo con il poema lirico in un atto La leggenda delle sette torri (Milano 1912, versione tedesca a cura di F. Spiro) su libretto di O. Schanzer ispirato a due quadri di D.G. Rossetti; l'opera ...
Leggi Tutto
BONOMETTI, Giovanni Battista
Giovanni Scalabrino
Nacque a Bergamo verso la fine del sec. XVI, secondo quanto risulta dalla dedica della sua raccolta Parnassus musicus... all'arciduca Ferdinando d'Austria, [...] il B. morì a Vienna e fu sepolto nella chiesa di S. Croce dei frati minori, come si legge nel testamento della moglie che, morta il 28 dic. aveva inserito nella sua Orgeltabulatur pezzi dicomposizionidi lui ("Stücke von dessen Composition"). Per ...
Leggi Tutto
BAZZINI, Francesco
**
Nacque a Lovere da Marc'Antonio e da Lodovica Gaioncelli nell'anno 1593. Fece i suoi primi studi nel seminario di Bergamo e presso l'Accademia della Mia, sodalizio in cui veniva [...] alla sua morte, avvenuta il 15 aprile 1660.
Cantore e strumentista di grande valore, il B. - secondo le informazioni del Calvi e del Mayr - avrebbe scritto anche molte composizioni musicali, di cui, però, si ricordano stampate (e s'ignora da chi, in ...
Leggi Tutto
BRACCI, Braccio
Sisto Sallusti
Nacque a Santa Croce sull'Arno (Pisa) il 9 nov. 1830 da Giovanni, calzolaio, autore di un Conte Ugolino, tragedia in versi che commosse il pubblico del teatro della Quarconia [...] , volle cimentarsi nella improvvisazione di ottave e sonetti durante i trattenimenti di allegre brigate e nella composizionedi tragedie, prima declamate da amici che regolarmente rappresentate. Conseguita la laurea in legge a Pisa, esercitò con ...
Leggi Tutto
CELLI, Luigi
Alessandra Cimmino
Nato a Roma il 13 luglio 1825 da Domenico e Carolina Pastorini, dopo aver frequentato i corsi del Pontificio Seminario romano si iscrisse, nel novembre 1842, alla facoltà [...] dilegge dell'università di Roma, ove conseguì la laurea nel luglio '46. Iniziò a far pratica di avvocatura e, nel corso di una ventennale carriera, si guadagnò fama di buon professionista e di ottimo estensore di quella di una breve composizionedi T ...
Leggi Tutto
composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...