CHINZER (Chintzer, Ghinzer), Giovanni
Bianca Maria Antolini
Non se ne conoscono i dati anagrafici; tuttavia egli stesso in molte sue opere si definisce fiorentino (in un suo libretto si legge "Giovanni [...] 1741); Amor vince l'odio, ovvero Timocrate (libretto di D. Lalli, pseud. di S. Biancardi, ibid., carnevale 1731;composto in collaborazione con L. Bracci. A pagina 5 del libretto si legge infatti "La composizione della musica dell'atto primo è del Sig ...
Leggi Tutto
DENTIS, Giuseppe Bonaventura, conte di Bollengo
Paola Briante
Nacque a Torino il 14 luglio 1651 da Gianfrancesco Giacomo, decurione di Torino, e da Lucrezia Rolando dei signori di Villarbasse.
Il suo [...] preminente nella composizione della vertenza. Le difficoltà incontrate nel corso di tale vicenda sono testimoniate da una serie di relazioni e prevedeva la compilazione di due corpi separati dilegge, l'uno destinato a contenere leggi civili e l' ...
Leggi Tutto
MALAGUZZI (Malaguzzi Valeri), Annibale
Grazia Biondi
Nacque a Reggio nell'Emilia nel 1482 dal conte Valerio (circa 1443-98) e da Antonia Taccoli. Il padre di Valerio, Gabriele, fu dottore in medicina [...] il duca di Ferrara a trattare varie cause di interesse per la città, come si legge anche nelle di Trentino) e di Francesca di Gregorio Gonzaga. La data del matrimonio è da situarsi fra il 1519, anno in cui sembra si possa collocare la composizione ...
Leggi Tutto
DE MITA, Vincenzo
Domenica Pasculli Ferrara
Detto il Foggiano, per la sua terra di origine, fu uno dei tanti allievi del famoso pittore napoletano Francesco De Mura. Da una ricerca documentaria di Antonio [...] riprende a pieno l'intera composizione dal De Matteis e testimonia come l'artista, prima di giungere a Napoli ed entrare nella visibile nell'affresco centrale con Mosè che riceve le tavole della legge (Schiattarella, 1985., p. 93).
Un anno dopo, nel ...
Leggi Tutto
DEL NERO, Piero (Piero Viniziano)
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nel 1379 da Filippo e fu lanaiolo. Non si conosce la data della morte, posteriore comunque al 1433, anno in cui, tra il maggio e l'ottobre, [...] e qualche dato sulla composizione delle novelle, si ricavano dalla cornice, di ascendenza decameroniana e piuttosto 33 e il Barb. lat. 4051.
La Novella del Bianco Alfani si legge oggi secondo la tradizione a stampa nel testo fissato da D.M. Manhi ...
Leggi Tutto
LAZZARI, Sebastiano (Bastian)
Francesca Rapposelli
Nacque a Verona presumibilmente intorno al 1730. Firmando alcuni dipinti, fu lo stesso artista a qualificarsi come veronese, pittore, scultore e architetto [...] si compone dei medesimi oggetti: al centro della composizione un canestro di frutta con a fianco un pappagallo, e poi, sul tavolo, una bottiglia di vino, un calice e due ciambelle. La firma si legge in un cartiglio che appare infilato, in basso ...
Leggi Tutto
FILIPPINI, Francesco
Valerio Terraroli
Nacque a Brescia il 18 sett. 1853 da Lorenzo, falegname, e da Silvia Signoria, operaia cucitrice. Date le misere condizioni familiari, fin da giovanissimo fu avviato [...] del 1883 di Giulia Ferretti Ferri (Brescia, Civici musei d'arte e storia) - vicino, per la composizione, alla lettera del 14 marzo 1895 di C. Gazzera a L. Lombardi (Brescia, Biblioteca Queriniana, donazione Palazzi) si legge che il fratello del F ...
Leggi Tutto
LANCENI (Lanzeni, Lanzani), Giovan Battista
Veronica Ghizzi
Nacque a Verona nel 1659 da Giacomo di Pietro, lavorante di filatoio (Guzzo, 1990-91, cui, se non altrimenti indicato, si fa riferimento per [...] comunale di Villafranca, databile ai primi anni del secolo (L'immagine del sacro…).
La composizione è di pittore per quella di scrittore.
Il L. morì a Verona l'11 sett. 1737 "di anni 78, di febbre in 8 giorni", come si legge nell'atto di morte ...
Leggi Tutto
COLOMBANO (Colombani), Orazio
Oscar Mischiati
Nacque a Verona probabilmente verso il 1554; la sua provenienza è attestata dalla qualifica di "veronese" che accompagna regolarmente il suo nome nei frontespizi [...] del Santo di Padova. La data di nascita può essere stabilita con buona approssimazione sulla base di quanto si legge nella dedica d'indagine nelle composizioni sacre ha permesso di constatare nel C. il possesso di una tecnica contrappuntistica ...
Leggi Tutto
FARRI (De Farri, Faris), Pietro
Mario Infelise
Tipografo, figlio di Domenico, nacque a Venezia attorno al 1553.
Poche sono le notizie sulle sue attività giovanili. Apprese l'arte tipografica nell'officina [...] la stampa alla città", come si legge negli atti del Comune che assegnavano al F. uno stipendio di 25 scudi l'anno. In seguito nella passione di Nostro Signore Giesu Christo di Angelo Giovannini da Cingoli, nel 1599 una composizionedi Annibale Gritio ...
Leggi Tutto
composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...