DORIA, Giuseppe Maria
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 12 luglio 1730 dalla bolognese Eleonora Tanari e da Giovan Francesco, duca di Massanova, fondatore della Accademia ligustica di belle arti [...] che si era mostrata benevola e interessata ad una composizione della controversia. Ma tutto dipendeva dalla volontà dell' accettare la carica, preferendo sborsare la penale di 300 scudi prevista dalla legge. Il 7 apr. 1775 presentò ai Collegi ...
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EPIFANIO, Luigi
Gaetano Bongiovanni
Nacque il 2 luglio 1898 a Monreale (Palermo) da Giuseppe, possidente, e Maria Mirto. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale nel corpo del genio, frequentò [...] ) composizione architettonica. Tra il settembre e l'ottobre del 1927 partecipò alla I Mostra siciliana di architettura 1939 infatti per l'Ente di colonizzazione del latifondo siciliano, costituito poi ufficialmente dalla legge 2 genn. 1940 n. ...
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PIETRO da Pisa
Vito Sivo
PIETRO da Pisa (Petrus Pisanus diaconus). – Su di lui abbiamo scarsissime e incerte notizie, oltre a quelle fornite da Eginardo e Alcuino di York. Non sono note né la data della [...] composizione e utilizzazione.
Qui di seguito sono elencati secondo l’ordine di successione in cui sono stampati nell’edizione di 3-50), che ne conserva una versione più ampia di quella che si legge nel già citato manoscritto Bern, Burgerbibl. 207 (cc ...
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PACCAGNINI, Angelo
Laura Zattra
PACCAGNINI, Angelo. – Nacque a Castano Primo (Milano) il 17 ottobre 1930, da Filippo, calzolaio e poi operaio, e da Rosa Marzorati, filandiera e casalinga, ultimo di [...] molte sue opere: fu il protagonista di un controverso film di Augusto Tretti, La legge della tromba (1960), con attori Pacetti, 2002, pp. 135-201). Si dedicò anche alla composizionedi musiche per la televisione: sua la colonna sonora, realizzata con ...
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BUTI, Francesco
Ariella Lanfranchi
Nacque a Narni, figlio di Giovanni Battista, nel 1604 (come sostengono il Cametti e il Ghislanzoni in base a documenti inediti, mentre la maggior parte degli studiosi [...] raggiunse il card. Barberini ad Avignone, "carico di gloria e di applausi...", come si legge in unalettera del Mazzarino al card. Antonio. che, infine, si attua compiutamente nell'ultima sua composizione, l'Ercole amante, vera e propria "opéra-ballet ...
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FOSCARINI, Sebastiano
Franco Bacchelli
Figlio di Pietro (chiamato sempre dal Sanuto "el dotor", per distinguerlo da un omonimo, figlio di Nicolò, vicesopracomito) e di Chiara Querini Stampalia, nacque [...] diritto di nomina alle sedi vescovili, sia dell'esigenza di fare rispettare, contro le pretese di Roma, la vecchia legge, dirimere i contrasti sorti tra i medici di Venezia sulla composizione della teriaca. Testimonianza della considerazione, anche ...
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GRA, Giulio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Roma il 18 dic. 1900 da Luigi e da Elena Mansueti. Ultimo di dieci figli, si iscrisse alla Scuola di applicazione per gli ingegneri di Roma, dove si laureò nel [...] unione tra i diversi fronti. I prospetti esterni denunciano una legge nella quale un loggiato superiore tripartito è l'asse centrale di simmetria della composizione. Un preciso ordine di importanza disegna le cornici delle finestre; in copertura un ...
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MAGNASCO, Stefano
Fausta Franchini Guelfi
Figlio di Lorenzo e di Pellegrina, di cui s'ignora il casato, nacque a Genova molto probabilmente nel 1635. Non è emersa finora documentazione sulle date di [...] del M. di fondere le sue varie esperienze in composizionidi barocca teatralità, arricchite da quella "buona maniera di colorire" alla compositive e cromatiche; ma nella sua opera si legge anche l'attenzione al nuovo corso della pittura intrapreso ...
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LIDARTI, Christian Joseph (Cristiano Giuseppe)
Silvia Gaddini
Nacque a Vienna il 23 febbr. 1730, da Giovanni Damiano e da Maria Götz, "essendo per altro la famiglia ed il nonno paterno d'Italia" (Aneddoti, [...] corsi di filosofia e dilegge dell'Università di Vienna, ma la crescente inclinazione per la musica e il desiderio di canone, che abbondano nelle composizioni giovanili, tendono successivamente a diradarsi in favore di una scrittura semplice e ...
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GALEOTTI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pozzuolo di Castiglione del Lago, nella delegazione di Perugia, il 3 genn. 1791, da Francesco, proprietario terriero, e da M. Angela Cantini. Compiuti [...] silenzioso dissenso proprio di chi vedeva frustrata ogni attesa di rinnovamento si placava nella composizionedi versi satirici da tutto il male che si potesse dire di quel governo ecclesiastico delle cui leggi il G., nella sua dimensione pubblica, ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...