COLLAZIO (Collatius, Collatinus), Pietro Apollonio Massimo
Roberto Ricciardi
Nacque a Novara nella prima metà del XV sec., probabilmente verso il 1430-1435.
La data della nascita non si può fissare [...] a tutti i cristiani. Come data dicomposizione si assumono facilmente gli anni tra il 1459 (Dieta di Mantova) e il 1460. Il C pp. 127-142); un carme del C. in lode dell'autore si legge inoltre in appendice (non numerata) a G. Vesconte, Rithimi [sic], ...
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LA ROSA, Michele
Pietro Nastasi
Nacque a Palermo il 26 giugno 1880, da Leopoldo e da Caterina d'Angelo. Rimasto orfano del padre assai presto, tra non pochi stenti riuscì a completare gli studi e a [...] di scienze fisiche, s. 5, XXXII [1923], pp. 590-598; I fenomeni delle "stelle variabili" come prova della composizione luce dal moto della sorgente: spiegazione balistica della leggedi Miss Leavitt, in Memorie della Società astronomica italiana, ...
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ANFOSSI, Filippo
Mario Rosa
Nato a Taggia (Imperia) nel 1748, professò tra i domenicani a Genova e insegnò per molti anni nei collegi dell'Ordine, soprattutto ad Alessandria, dedicandosi contemporaneamente [...] il ritardo della stampa rispetto alla data dicomposizione dell'opera, offre qualche interesse solo il la fede in collera con F. C[arrega] per la sua dissert. sulla legge del divorzio, Roma 1814.
Costretto a vivere ritirato nel paese natale, e ...
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CABEO, Niccolò
Alfonso Ingegno
Nato a Ferrara il 26 febbr. 1586, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù nel 1602. Ebbe come maestro di matematica, nel collegio gesuitico di Parma, Giuseppe Biancani; [...] è assai vivo nel C., lettore di Paracelso e di Libavio, e lo conduce alla elaborazione di una "philosophia chimica" secondo la quale i concetti di generazione e corruzione si risolvono ormai in quelli dicomposizione e dissoluzione dei corpi, mentre ...
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CASTRA (Messer Osmano)
Nicolò Mineo
Di un fiorentino di nome Castra fa cenno Dante nel De vulgari eloquentia (I, xi, 3), ricordandolo come autore di una delle molte "cantiones" che si scrivevano "in [...] a un messer Osmano, che appunto è il nome che si legge in fronte ai versi, proprio là dove il codice suole di confidenza congetturale. Il senso di qualche vocabolo, come di qualche specifico luogo, rimane tuttavia incerto.
Il tempo dicomposizione ...
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FRASSINELLI, Carlo
Angelo D'Orsi
Nacque ad Alessandria d'Egitto il 10 dic. 1896, figlio di padre ignoto e di Vittoria Frassinelli, donna di modesta condizione, proveniente da Ceneda (l'attuale Vittorio [...] litografo, passò poi a imparare i rudimenti dicomposizione, stampa e legatoria. Diciassettenne, partì 'arte nostra è commerciale perché necessita al commercio". Così si legge nelle manchette del periodico bimestrale La Via del successo commerciale, ...
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LIVI, Livio
Alessio Farcomeni
Nacque a Roma il 2 genn. 1891 da Ridolfo e da Luisa Bacci, entrambi di origini pratesi.
Il L. proveniva da un ambiente familiare borghese che aveva consuetudine con gli [...] si era occupato della composizione del nucleo familiare, circa il quale definì tre fattori di coesione: quello naturale, ). Nel 1922 pubblicò un saggio sulla legge statistica dei parti plurimi (detta leggedi Hellin-Livi) per la quale, classificando ...
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GUNZONE (Gonzone)
Paolo Chiesa
Due diverse epistolae redatte in latino nel X secolo, una indirizzata al vescovo di Vercelli, Attone, l'altra ai monaci Augienses, cioè dell'abbazia di Reichenau, recano [...] di cultura al confine del ridicolo, l'Epistola rappresenta un documento impressionante dei libri che si potevano leggere cronologici restano infatti molto vaghi). Quanto alla data dicomposizione della lettera, la virulenza polemica indica che essa ...
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JACHINO, Carlo
Emanuele Marco Mongiovì
Figlio di Giuseppe ed Emilia Piccione, nacque a San Remo il 3 febbr. 1887, fratello maggiore dell'ammiraglio Angelo. Intraprese lo studio della musica a Pisa, [...] E. Camuzzi e, qualche tempo dopo, fu ammesso nella classe dicomposizionedi G. Luporini presso l'Istituto G. Pacini (dal 1947 intitolato dello J. può anche risultare "antiquata", come si legge in un severo giudizio dello Zanetti espresso a proposito ...
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COVELLI, Gaele
Luisa Ester Felicetti
Nacque a Crotone (in provincia di Catanzaro) il 28 maggio 1872 da Leonardo, commerciante, e da Giuseppina De Filippis. Sin dai primi anni manifestò inclinazione [...] uno Studio di ragazzo che legge;nel 1905, alla Società Amatori e cultori di belle arti di Roma, espose tornò al quadro dicomposizione, col Rosario dei feriti (Firenze, Palazzo Vecchio).
Il tema, i reduci dai campi di battaglia della prima guerra ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...