Comune italiano
Enrico Artifoni
All'aprirsi del sec. XIII il mondo comunale italiano continua ad essere fortemente segnato dalle caratteristiche che avevano guidato la sua stessa origine. È utile seguire [...] lesione del principale diritto-dovere del sovrano, quello di essere portatore dilegge e giustizia (Kantorowicz, 1989, pp. 84-93 formale. In realtà non vi era una possibilità dicomposizione effettiva e infatti, attraverso un complesso iter ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] in età repubblicana, nel pagamento di una somma di denaro a titolo dicomposizione (prima convenzionale, poi legale) per il quale ciò che piace al principe ha valore dilegge (quod principi placuit legis habet vigorem) riceve un’attenta esegesi ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] e le modalità della composizione del Principe confermarono lo Ch. nella sua volontà di trovare nella filologia il astratti erano diventati i termini d'impero, di nazione, dilegge, di ricchezza per farsi di volta in volta corposa realtà, ordini dati ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà dileggedi Roma, interrompendo [...] di forza, cercando di frenare le manifestazioni più esasperate degli scioperanti, suscettibili di rendere più difficile la via dell'accordo, e deferendo infine la composizione parte di una commissione incaricata di elaborare la nuova legge elettorale ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] c'è anche la novellistica. Si hanno notizie di un suo progetto dicomposizionedi un novelliere con cornice sul modello del Decameron; e l'Ode a Enrico St. John di J. Philips (il primo poemetto si legge ancora nell'edizione fiorentina del 1749; gli ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] amici più cari: leggendo le pagine del diario di Margherita pare "di ascoltare le conversazioni di Alessandro Manzoni e di Antonio Rosmini" ( diveniva rilevante accanto ai problemi dicomposizione litografica e mineralogica del territorio. ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] , pregevoli anche per scorrevole limpidità o facilità dicomposizione. L'impressione più generale è tuttavia quella di un vasto ammasso di trovate eccessivamente fantasiose, di forzate affettazioni, frammischiate ad elementi buffoneschi e licenziosi ...
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LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] capacità dicomposizione delle differenti istanze politiche furono gli ingredienti che gli consentirono, nel corso del 1970, di condurre in porto il difficile tentativo di mediazione tra le forze politiche per modificare in Parlamento la legge ...
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Stato del Vicino Oriente, confinante a N con il Libano, a E con la Siria e la Giordania, a SO con l’Egitto.
Dal punto di vista morfologico il territorio può essere diviso in 4 aree (la pianura costiera; [...] pagate fino al 1966 dalla Repubblica Federale di Germania.
La Legge del ritorno, che conferiva la cittadinanza israeliana Y. Agam, residente a Parigi, diviene noto per le sue composizioni ottico-cinetiche. Interessante è anche l’attività grafica (T. ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] maschile, ma nel contempo approvò la Chian ijihō, legge per il mantenimento dell’ordine pubblico che faceva della gran numero dicomposizioni poetiche. Rappresentativo di questo genere di prosa e poesia è lo Ise monogatari («Racconti di Ise»), forse ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...