MARTINO BELLONE
EEnrico Pispisa
Le testimonianze su M., capo della rivolta di Messina (v.) del 1232, sono assai limitate ed esclusivamente contenute in fonti narrative. Il cognome è tramandato in forma [...] come un attentato contro la loro libertà e, alla fine di agosto del 1232, insorsero.
La stringata notizia di Riccardo di San Germano, che parla genericamente di cives, senza indicare la composizione sociale dei ribelli e, in tale circostanza, senza ...
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CORNER, Francesco
Paolo Preto
Nato a Venezia il 22 febbr. 1670 da Giovanni di Federico, del ramo di S. Polo, e Laura di Nicolò Corner del ramo di S. Maurizio percorse la consueta rapida carriera dei [...] viene a fare la maggior comparsa nel mondo e che doverà dar la legge dell'avvenire", scriveva il 4 luglio 1705 in un dispaccio da Bassano trattative per una composizione pacifica del conflitto in corso.
La difficile neutralità di Venezia era affidata ...
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BENCI, Ginevra
Ada Alessandrini
Figlia di Amerigo, nacque nell'agosto 1457 e andò sposa giovanissima nel 1474, quando il padre era già morto, a Luigi di Bernardo Niccolini, di quindici anni più anziano [...] loro composizione in rapporto alla relazione di Lorenzo con Bartolomea Benci, moglie di Donato, zio della B., motivo di scandalo Ginevra era un tipico esempio di "amor platonico", come si legge nella dedicatoria di Cristoforo Landino alla Xandra e ...
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LASAGNA (Lazagna, Cattaneo Lasagna), Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente intorno al 1540 da Vincenzo, nobile di estrazione popolare ascritto all'"albergo" Cattaneo con [...] Genova, di nuovo senza avere ottenuto la composizione del contrasto, e attribuì il fallimento all'accertata mancanza di volontà politica era toccato al figlio Paolo, anche lui dottore in legge, pronunciare il discorso ai nuovi senatori. Oltre a Paolo ...
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Libri feudorum
GGianfranco Stanco
I Libri feudorum (Consuetudines feudorum, 1892; Das Langobardische Lehnrecht, 1896), nati nell'ambiente scientifico dei giuristi longobardisti, consistono in una raccolta [...] la composizione della sua summa feudale nel 1240. In realtà il primo compilatore di una summa e di un apparato di glosse tra Due e Settecento, che Federico II avesse assegnato l'autorità dilegge a quei Libri" (Cortese, 2000, p. 307), è rimarchevole ...
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Statuto albertino
Denominazione d’uso corrente dello Statuto del regno di Sardegna, emanato da Carlo Alberto di Savoia il 4 marzo 1848 quale «legge fondamentale, perpetua ed irrevocabile della Monarchia». [...] di dotare il regno di un «compiuto sistema di governo rappresentativo» e convocò un Consiglio di conferenza a composizione i suoi membri erano «scelti dai Collegii Elettorali conformemente alla legge», cui lo S.a. rimetteva la fissazione dei requisiti ...
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emigrazione italiana
Come fenomeno di massa l’e.i. all’estero ebbe inizio intorno al 1870. Si passò dalle 110.000 unità di media annuale alle 300.000 nell’ultima parte del secolo, per il richiamo esercitato [...] Germania e Svizzera. Nel 1901 fu emanata una legge organica in materia e creato un Commissariato generale di una maggior propensione ai ricongiungimenti familiari e della crescente partecipazione delle donne alle attività lavorative. La composizione ...
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assemblea costituente
Assemblea eletta dal popolo allo scopo di elaborare le norme fondamentali dell’ordinamento dello Stato (costituzioni e leggi costituzionali). In Italia, già durante il Risorgimento [...] 18» e in seguito «Comitato di redazione». Per la sua composizione bilanciata, per la competenza tecnica Costituzione, esercitò attività legislative e politiche. I disegni dilegge deliberati dal Consiglio dei ministri dovevano esserle trasmessi e ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...