La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] e da quelle regioni sulle quali per una legge necessaria e superiore è stabilito che il sole di Rausimondo. Utile anche H. Wolfram, Storia dei Goti, Roma 1985 (ed. orig. München 1979), pp. 111-115. Sui preparativi per la guerra e la composizione ...
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Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] rovesciamento di tale modello ha provocato37, è oggi generalmente riconosciuto che, nonostante la composizione ’ammontare degli anni evocati dall’iscrizione doveva avere per punto di partenza la legge riportata da Dione Cassio (10 dicembre 45 a.C., o ...
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Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] dubbi sull’autenticità della lettera così come oggi la si legge nella sua redazione più ampia105. Tuttavia, se bisogna prestare anzi una vera e propria lettera di incarico, che contiene un’esatta composizione della commissione giudicante e delle ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] di P. nei confronti della filosofia illuministica e della cultura moderna è dimostrata dalla composizione [1790-1791], t. 185, c. 93). Il timore di P. era che una sanzione della nuova legge provocasse uno scisma in Francia; timore che, da un'ottica ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] Tale abbandono è facilitato dall’assenza di un vero centro della composizione, che viene riproposta con caratteristiche dispongono episodi dell’Antico Testamento: il sacrificio di Isacco, la consegna della Legge a Mosè, Daniele nella fossa dei leoni ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] la composizione dello scisma l'opera dei legati venne facilitata dall'atteggiamento favorevole di Federico III, del re di Francia Carlo VII e di Renato duca di Provenza. Nel gennaio del 1448 un'ambasciata di Carlo di Francia, di Renato di Provenza ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] alla segreteria nazionale, era costituito dall’eterogenea composizione sociale e culturale dei vari gruppi e nazionale. Prima di togliere la legge delle guarentigie occorrono cautele. La diplomazia vaticana è più abile di quella della Consulta ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] antiprotestante e ostile alla ‘furia moderna’. Nella prefazione si legge:
Il dominio è una veste (dicono i politici) che civile del Regno di Napoli (1723) e il Triregno, opera di cui ci occuperemo più nel dettaglio. La sua composizione fu avviata nel ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] senza richiedere fondi allo Stato.
La legge prevede la costruzione di un Palazzo di Giustizia, di un Policlinico, di un Palazzo di Belle Arti, di una sede per l’Accademia delle scienze, di un ospedale militare, di caserme e una piazza d’armi ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] imperatore. Dei moltissimi che non hanno mai letto e mai leggeranno la Vita di Costantino scritta da Eusebio, molti nel 1913 ascoltano le sue fossero eseguite, offrendo anche la musica moderna «composizionidi tale bontà, serietà e gravità, che non ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...