CORSINI, Neri iunior, marchese di Lajatico
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 13 ag. 1805 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten. Nel 1834, anno in cui ottenne [...] di opinioni e di linguaggio.
Il C. giudicava, appunto, la legge sulla stampa una concessione non spontanea ma forzata, e perciò di , istituì, il 24 agosto, la Consulta di Stato, ma con una composizione diversa da quella suggerita dal Corsini. Questi, ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] di Mantova, Francesco Gonzaga, e il 3 luglio 1407 fu incaricato, con Bartolomeo Nani, di trattare con i Genovesi la composizionedi ott. 1423, votava la legge che stabiliva la costruzione di un lazzaretto nell'isola di Santo Spirito, per fronteggiare ...
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CAVAZZONI, Marc'Antonio
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna probabilmente intorno al 1485 da Ludovico e da Veronica Dall'Oro.
Il nome del padre si desume dai testamenti (nei documenti veneziani sovente [...] denominato "Marcantonio da Bologna detto d'Urbino" (come si legge nei titoli e nelle dediche dei due libri d'intavolatura del adattamenti strumentali dicomposizioni vocali, ma presentando - nei due ricercari - i primiesempi di forme strumentali ...
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FOSCARARI (Foscherari), Egidio
Cristina Bukowska Gorgoni
Nato in data imprecisata nella prima metà del secolo XIII fu il primo laico che insegnò diritto canonico presso l'università di Bologna.
Intorno [...] inoltre la sua collaborazione per la composizionedi controversie tra alcune note famiglie bolognesi: 283, 461, 463 per Filippo); G.N. Pasquali Alidosi, Li dottori bolognesi dilegge canonica e civile, Bologna 1620, pp. 68, 243; Id., Appendice… e ...
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GERALDINI (Gerardini, Giraldini), Antonio
Francesco Bausi
Nacque ad Amelia, presso Terni, da Andrea di Giovanni e da Graziosa di Matteo Geraldini, nel 1448 o 1449. Nel De vita Angeli Geraldini (che [...] di essere diventato protonotario quando già era sacerdote da tempo e dunque, probabilmente, nel 1483, poiché la composizione gli indirizzò l'epigramma 179, Ugolino Verino, che gli fece leggere e correggere la sua Carlias e che pianse la sua morte ...
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BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] come sue composizioni, soltanto tre madrigali a cinque voci redatti intorno al 1556. Di uno di questi ( di giovamento e di diletto cagione". In altra dedica di una seconda sua edizione si legge: "...avendomi fatto fare una stampa in casa, piacemi di ...
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CORDERO di San Quintino, Giulio
Nicola Parise
Secondogenito del conte Giovanni Antonio e di Maria Caterina Botta, nacque a Mondovì il 30 genn. 1778. Compì i propri studi a Fossano presso i somaschi [...] il C. soggiornò a lungo negli anni seguenti, segnati dalla composizione del "ragionamento" Della istituzione delle zecche dei marchesi di Saluzzo (pubblicato negli Atti della R. Acc. lucchese di scienze lett. ed arti., IX [1837], pp. 131-207), delle ...
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LICINIO, Bernardino
Luca Bortolotti
Discendente da una famiglia originaria di Poscante, nel Bergamasco, il L. nacque quasi sicuramente a Venezia, figlio secondogenito di un ser Antonio, pittore a sua [...] (sorta di monito a chi pensasse che la professione di artista possa prescindere da un duro tirocinio), che si legge sul foglio composizione, pur sovraffollata, si fa apprezzare per una certa equilibrata monumentalità, è nuovamente nei volti di ...
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LUPI, Luigi Alessandro
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1752. Le uniche informazioni sulla famiglia riguardano il nome del padre, Pietro, e l'esistenza di almeno una sorella. Della formazione [...] poesie, tra cui una lunga composizione in inglese, firmata Lewis L. (testimonianza forse di un soggiorno in Inghilterra).
Nel alla "dolce forza della Legge" che lo lega ai suoi simili e alla società. Il L. esamina poi le leggi dei "primi tempi" ( ...
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GUICCIARDINI, Piero
Manuela Doni
Nacque il 9 giugno 1454 a Firenze nel quartiere di S. Spirito, unico figlio maschio di Iacopo di Piero e di Guglielmetta de' Nerli. Incline agli studi letterari, il [...] di Lorenzo de' Medici (cfr. la lettera di Lorenzo a Iacopo del 29 giugno 1476 per un parere circa la proroga delle leggidi come momento fondante di un reggimento destinato a non rinnovarsi, dal punto di vista della sua composizione, per tutto ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...