Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] li tratta con tocco leggero. La sua mente logica insegue le leggi dei riflessi e non vi è perla che non abbia la .
88 Nel ciclo di Firenze, la composizionedi Elena che porta la Croce è assai simile a quella di Eraclio nel ciclo di Arezzo, per cui ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] questa dinamica si nota chiaramente:
Siene, supplice […] chiede a te le leggi e brama per sé le gioie della nostra luce, le desidera, Dio viene disegnata sul modello della composizione gerarchica dell’esercito di Roma: esse non comprendono solamente ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] composizionedi quest'opera si coglie l'importanza del gruppo di religiosi che circonda G. I e interagisce con la sua attività di il rinoceronte, che è messo all'aratro, finalmente fa buone leggi e garantisce la pace nella Chiesa (Moralia, XXXI, 4, 4 ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] la feroce legge naturale permette ai viventi solo di fronteggiare solidalmente; di G. L., 1989; Le città di G. L., 1991; Lingua e stile di G. L., 1994; Il riso leopardiano. Comico, satira, parodia, 1998; Lo "Zibaldone" cento anni dopo. Composizione ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] Dissertatio cum Nuncio sidereo (1610) la cui composizione, però, è precedente alla verifica personale delle 1633. A Roma egli fu ospite dell'ambasciatore di Toscana, mentre tre teologi leggevano il Dialogo per stabilire se in esso il copernicanesimo ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] che completeranno la nostra composizione dove sogno e realtà si mescolano.
L'arte di fotografare
La fotografia racconta, non ci sono regole: un orrore quale quello di Guernica non rispetta nessuna legge umana. Picasso ci fornisce in quest'opera una ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] dal Carbone si apprende che il G. leggeva l'Iliade e l'Odissea, la Ciropedia di Senofonte, Aristofane, Eschine, Sofocle, Demostene e anni al servizio di Niccolò V e poi di Alfonso I d'Aragona, sono dedicati alla composizionedi opere più strettamente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Sarpi
Corrado Pin
Un frate enciclopedico, che rifiuta di render pubbliche le sue audaci riflessioni sull’uomo associato, la religione, lo Stato; in colloquio con il mondo dei filosofi antichi, [...] invece riappare e diventa protagonista l’uomo che ha raggiunto la «composizion dell’animo», affrancato dalle passioni, non bisognoso pertanto né dileggi, né di Stato, né di religione, e che vivrebbe «meglio in anarchia», attento a non contaminare ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] decise alla composizione dell'opera su istanza di quei monaci. Ma l'idea del nuovo lavoro, al di fuori e al di là di ogni sollecitazione ecumenici (e così senza bisogno di altre leggi si attuerebbe il rinnovamento di tutta la Chiesa "quia, ut ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] d. - nel quale si legge anche l'ode Per la felice nascita di Alessandro, principe di tutte le Russie), l'opera di personaggi esemplate su quella famosa del Don Quijote di Cervantes. Subito dopo, a Torino, avviò per la musica di Salieri la composizione ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...