GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] e romano, il modo di rappresentare nei pennacchi le virtù del santo (Osservanza della legge divina, Predicazione della parola , rapidità di tocco cui non corrispose però un altrettanto immediato processo di invenzione. La composizione fu infatti ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] e l'ipotesi di un grave conflitto intercorso tra i due sembra essere corroborata da quanto si legge sia nella biografia di Filippo sia il centro e la periferia della composizione.
Datata al 20 febbr. 1486, la Pala di palazzo Vecchio (ora agli Uffizi) ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro e Alessandro Verri
Carlo Capra
Può apparire arbitrario riunire in un unico saggio i profili dei due fratelli Verri che, soprattutto nell’età matura, si distinsero nettamente l’uno dall’altro [...] dei classici greci e latini e alla composizionedi opere teatrali e di romanzi archeologici, in cui si riflette un in quello stato! (p. 229).
Se la piena conformità delle leggi al benessere collettivo gli appare ora come «un’immagine deliziosa, ma ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] Catesby, alle persecuzioni contro i gesuiti e i cattolici con le leggi del maggio 1606, mentre si accendeva la controversia anglicana sui nello stato veneziano, preoccupato di far cadere l'ultimo ostacolo alla composizione del conflitto.
Un giudizio ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] di organista della basilica di S. Lorenzo in Damaso, venne pagato fino a tutto il mese di agosto del 1766: da questo momento, secondo quanto si legge sonata: "Chiunque suona o ascolta questa composizione capisce di persona che essa non ha nessun ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] di un accenno alla pace di Lodi che suggerisce di datarne la composizione ad di F. G. Graevius, col. 26).
Il C. non riuscì a perdonare Galeazzo neanche dopo morto e ne celebrò l'omicidio per mano del Lampugnani (1476), con un capitolo che si legge ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leon Battista Alberti
Olivia Catanorchi
Per quanto non si sia mai dedicato alla trattatistica o precettistica politica in senso stretto, Leon Battista Alberti – definito l’‘uomo universale del primo [...] creazione dell’uomo narrato nel Momus si legge che Dio, dopo aver creato l’umanità di soli novanta giorni nel suo trentesimo anno di età (L’autobiografia di Leon Battista Alberti, 1972, p. 70); presumibilmente siamo invece dinanzi a una composizione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] 1343. A quest’ultimo periodo risale la composizione del Defensor minor, del Tractatus de iurisdictione ai quali è tradizionalmente demandata la stesura delle leggi. È come se Marsilio tentasse di opporre un forte corrispettivo, sul piano della « ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] di Lorenzo Valla.
Ad anni di poco successivi al 1436 e anteriori al 1440 sembra risalire la composizionedi abitudini diffuse fra i letterati del circolo napoletano, il Valla mandò a leggere al F. - come egli stesso scrive nell'Antidotum in Facium ( ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] , conservati presso il Museo di S. Marco.
Nel primo di essi G. usa nella composizione la stessa idea applicata nell esaltano il tema dell'unità tra la vecchia legge dei patriarchi e la nuova legge introdotta da Cristo, secondo quanto affermato da ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...