EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] la monografia di J. W. O'Malley, 1968) E. non manca di dedicarsi allo studio e alla composizionedi testi, che il 1507.
Scritto in forma di lettera all'amico Antonio Zoccolo, cittadino romano e uomo dilegge, esso affronta un tema centrale ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] parti laterali, sono impostati su fasci di colonne e paraste. L'intera composizione è organizzata sul modulo del quadrato tesaurizzato quella "nobile idea" di architettura guidata da "una mente che gli serve dilegge e di ragione, consistendo le sue ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Gramsci
Giuseppe Vacca
Antonio Gramsci «fu un teorico della politica, ma soprattutto fu un politico pratico, cioè un combattente» (come affermò Palmiro Togliatti al Convegno di studi gramsciani [...] in realtà modificano progressivamente la composizione precedente delle forze e quindi diventano matrice di nuove modificazioni (Quaderni del ’organizzazione del lavoro e dei consumi per «superare la legge […] della caduta del saggio del profitto» (p. ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] l'altro storie di successi o di insuccessi non provati, di altissime quanto inverosimili cifre relative alla sua produzione musicale (oltre a quelle effettivamente conosciute, si legge spesso che il C. scrisse oltre cinquecento composizioni in Russia ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] erigere un sarcofago di marmo presso la porta principale, e su di esso fu scolpita (e ancora oggi si legge) una iscrizione quindi andarono disperse.
Il D. si preoccupò anche di raccogliere le composizioni in versi da lui scritte, insieme con quelle ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] coi titoli di "messer" o di "dominus", spettanti ai dottori in legge) e di lui si dice che si dilettava molto dileggere Dante, cosa Antonio di Vado, su incoraggiamento del quale l'autore afferma di aver intrapreso e portato avanti la composizione ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] si ricorda quella speciale da lui presieduta, nella II legislatura, per l'esame dei disegno dilegge costituzionale concernente la durata e la composizione del Senato della Repubblica), con l'intervento in numerosi dibattiti (da quello favorevole al ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] abbiamo, in gran parte non ancora studiate, centinaia dicomposizionidi musica sacra (messe, propri, vespri, ecc.). Anche Ciro riconosciuto (Metastasio), ibid. 1728, 1736; Amor non ha legge, Graz 1728; Enone (Zeno), Vienna 1728, esecuzioni 1729, ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] giovanili, "e dimorando nell'ozio della patria, diedesi a leggere libri di poesia per sollazzo, e passo passo si condusse a volere assegnata la composizione dei Sermoni pubblicati postumi tranne il XVI, Al serenissimo granduca di Toscana Ferdinando ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] di Alberico da Barbiano e di Iacopo Dal Verme. Le sue truppe godevano di alta reputazione: "il fiore è la brigata di Facino Cane" si legge C. operò mutamenti nella precedente composizione dello stesso. Di tali atti di governo possiamo dire che alcuni, ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...