D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] corso di un trentennio nelle sue "poesie civili", dalle Odi navali, alle Canzoni delle gesta d'Oltremare, e alla composizione teatrale essendo ancora sconfessata la Triplice. Nel Diario di F. Martini leggiamo: "Tempo di correggere non c'è... Né poi si ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] della Lombardia onde non compromettere le speranze di una composizione dello scisma gallicano d'intesa con 1967, pp. 976-90. Il Libellus ad Leonem X di P. Giustiniani e P. Querini si legge in J.B. Mittarelli-A. Costadoni, Annales Camaldulenses, IX ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] di lui nulla è stato fatto' [Giovanni 1, 3], ed è uomo per la ragione che 'fu fatto da donna e fu fatto sotto la legge' [cfr. Galati 4, 4]" (Tomus, 3-4).
Attraverso l'esame dei termini usati nei brani dei sermoni, che entrano in composizione nella ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] presto daressimo da ridere ch'altrimente, perché simili libri non si leggono come cose a qual si habbi da credere, ma come Ghislieri, erano in grado di esercitare sulle nomine ecclesiastiche e sulla composizione della gerarchia e individua proprio ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] a cui partecipò attivamente il B. fu la composizionedi epigrafi latine, a lui familiare fino dall'infanzia mia venerazione verso il nostro anziano aumenta a ogni nuova pagina che leggodi lui; io mi confermo ogni giorno nei miei studi sulla sua calma ...
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Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] da tali anomalie, producendoli a partire da quel tipo dicomposizioni. Dopo un primo tentativo in questo senso dovuto a Eudosso ottenevano due segmenti di corda che vibravano separatamente; così, leggendo sul regolo il rapporto di lunghezza dei due ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] istorie" (per echi di queste nella Cronica, cfr. II, 1 e 20) e, chissà, alla composizione dell'Intelligenza, il poema storico, che consente per la prima volta dileggere la Cronica con conoscenza di causa (sarà ristampato nei Rer. Ital. Script ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] colpirlo l'entusiasmo con cui questo discepolo di G. Gozzi leggeva Dante; probabilmente fu lui a destargli interesse a questo stesso arco cronologico va assegnata la composizionedi alcuni frammenti di poesia lirica e satirica, la cui datazione resta ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] assumendo forma intellettuale, in quelli che, se lo si legge con attenzione, si colgono al fondo del libro che, erano i distinti. Ma a Pisa il G. avviò anche la composizione del Sistema di logica come teoria del conoscere, la sua opera in ogni senso ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] sua opera di filosofo e di teologo, come prova la composizionedi una delle sue opere di maggiore impegno del Cantico delle creature: per questo, B. può affermare che "leggere questo libro [il creato] è proprio dei più profondi contemplativi, non ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...