Atto unilaterale con il quale il governo italiano intese regolare i rapporti con la Santa Sede dopo l’occupazione di Roma nel 1870. Emanata il 13 maggio 1871, mosse dal concetto di assicurare al papa un [...] ’enciclica Ubi nos del 15 maggio 1871.
Con la leggedelle g. trionfò il principio cavouriano, e in genere della Destra (la legge è principalmente legata a uno dei suoi esponenti, R. Bonghi), della separazione fra Chiesa e Stato. Accusata d’incoerenza ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] nella necessità di definire unilateralmente i rapporti con la Chiesa, con la leggedelleguarentigie (1871), non riconosciuta dalla controparte, che si richiama al principio cavouriano della libera Chiesa in libero Stato.
Tra i problemi nazionali, la ...
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Giovanni Maria Mastai Ferretti (Senigallia 1792 - Roma 1878). Il suo pontificato (1846-78) è stato uno dei più lunghi della storia della Chiesa: furono decenni particolarmente densi di avvenimenti che [...] (20 sett.). Dopo aver protestato vivamente, P. IX si rinchiuse nel Vaticano e si rifiutò di accettare la leggedelleguarentigie votata dal parlamento italiano. Deludendo chi aveva sperato nel suo impegno per una conciliazione tra Chiesa e libertà, P ...
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Patriota (Sarno 1814 - ivi 1887); sacerdote e insegnante nel seminario di Sarno, deputato e firmatario della protesta del 15 maggio 1848 contro Ferdinando II di Napoli, fu costretto a esulare nel 1849 [...] 1867 al 1882 (vicepresidente della Camera, 1876, 1880-1882), si segnalò nei dibattiti relativi alle relazioni tra la Chiesa e lo Stato auspicando un rinnovamento delle istituzioni ecclesiastiche, e fu pertanto contrario alla leggedelleguarentigie. ...
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Uomo politico (Torino 1802 - Moncalieri 1888); intendente generale della Real casa e sovrintendente della lista civile, nell'ag. 1833 divenne segretario privato di Carlo Alberto e godette la piena fiducia [...] negoziati con G. Casati per la fusione della Lombardia nel regno sardo. Dopo l'armistizio Salasco perdette ogni influenza; nel 1870-71 parlò in senato contro l'accettazione del plebiscito delle provincie romane e contro la leggedelleguarentigie. ...
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Uomo politico e studioso italiano (Napoli 1826 - Torre del Greco 1895). Esponente di spicco della Destra storica, fu deputato e relatore dellalegge sulle guarentigie. Storico, filosofo e filologo di spessore, [...] di commentatore politico, specie sulla Nuova Antologia e sulla Cultura (da lui fondata). Relatore nel 1871 dellalegge sulle guarentigie, sostenne quella soluzione anche negli scritti, pur auspicando l'ingresso dei cattolici in un grande partito ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] , 1ºdicembre 1962. pp. 417-429; G. De Rosa, F. Meda e l'età liberale, Firenze 1959, pp. 200-209. Sulla leggedelleguarentigie e la prima guerra mondiale, sui rapporti fra la Chiesa e lo Stato italiano vedi: M. Missiroli, IlPapa in guerra, con prefaz ...
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Crispi, Francesco
Uomo politico (Ribera, Agrigento, 1818 - Napoli 1901). Laureatosi nel 1843 in giurisprudenza a Palermo, nel 1845 si trasferì a Napoli per esercitare l’avvocatura ed entrò in contatto [...] e massonica lo portò anche a opporsi alla leggedelleguarentigie, considerata un’indebita concessione dello Stato alla Chiesa. Alla caduta della Destra, nel 1876, assunse la presidenza della Camera; l’anno successivo fu inviato dal governo ...
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Lanza, Giovanni
Uomo politico (Casale Monferrato 1810 - Roma 1882). Di famiglia modesta, si laureò in medicina (1832) e chirurgia (1833) a Torino. Le difficoltà di accesso alla carriera accademica lo [...] capitale da Firenze a Roma. I rapporti tra l’Italia e la Santa Sede furono regolati dalla leggedelleguarentigie, approvata nel maggio 1871 sempre durante il suo dicastero: un provvedimento che, per quanto respinto da Pio IX, divenne un punto di ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] facevano parte due prelati indicati dalla Santa Sede), il progetto Santucci e il controprogetto Rocco di riforma dellaleggedelleguarentigie, le trattative Barone-Pacelli, poi Mussolini-Pacelli, le pressioni di Mussolini su un Vittorio Emanuele III ...
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guarentigia
guarentìgia (ant. guarantìgia o quarantìgia) s. f. [der. di guarentire] (pl. -gie o -ge). – Garanzia, sicurezza data o confermata con documento o pegno; in senso generico è ormai ant. o raro: dare, concedere, offrire, presentare...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...