PALLIERI, Diodato
Stefano Tabacchi
PALLIERI, Diodato (Adeodato). – Nacque a Moretta, presso Saluzzo, il 20 agosto 1813 da Francesco e da Maria Maddalena Bertini.
I Pallieri erano per tradizione familiare [...] contatti con Quintino Sella, Marco Minghetti e con altri esponenti della Destra storica e partecipò alla discussione di importanti provvedimenti, come la leggedelleguarentigie. Il 16 gennaio 1873 fu nominato presidente di sezione del Consiglio ...
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CASTAGNOLA, Stefano
Giorgio Rebuffa
Nacque a Chiavari (Genova), il 3 ag. 1825, da Giovanni, giureconsulto membro del Senato genovese, e da Giovannetta Solari. Si laureò in giurisprudenza presso l'università [...] e analizza quindi le conseguenze e le applicazioni giuridiche della separazione fra Stato e Chiesa; nello stesso scritto prende chiaramente posizione a favore dellaleggedelleguarentigie. Tale saggio provocò anche una risposta polemica da parte ...
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BERNAREGGI, Adriano
Giuseppe Pignatelli
Nato ad Oreno (Milano) il 9 nov. 1884 da Giovanni e Luigia Ravanelli, in una famiglia di commercianti agricoli, dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nel seminario [...] dei seminari; il B. fucostretto, perciò, a chiarire e rettificare il suo pensiero in Cinquant'anni di prova dellaleggedelleguarentigie, 1871-1921 (in Vita e pensiero, XI [1921], pp. 524-548).
Nel 1926 abbandonò l'insegnamento, divenendo prevosto ...
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IANNUZZI, Stefano
Alberto Clerici
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 30 genn. 1838 da Nicola e Maria De Rosa. Il padre, di famiglia benestante, dopo aver combattuto con Napoleone I era stato per [...] mandato nel II collegio di Bari.
Nei suoi interventi parlamentari più significativi lo I. difese la leggedelleguarentigie come garanzia della separazione fra Stato e Chiesa; si batté per migliorare le scuole tecniche e professionali allo scopo di ...
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BRACCI, Pietro
Piero Treves
Nato a Roma, pronipote dell'omonimo scultore settecentesco, da Andrea e Faustina Righetti il 29 maggio 1864, benché si laureasse in giurisprudenza e nella pratica della vita [...] sempre decisamente la realtà del nuovo Stato italiano, il regime di separazione fra Chiesa e Stato sancito dalla leggedelleGuarentigie; volle partecipare alla vita politica del paese, non fu certo insensibile ai problemi sociali e alla necessità ...
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GUARINO, Giuseppe
Carlo M. Fiorentino
Secondogenito di cinque fratelli, nacque a Montedoro, presso Caltanissetta, il 6 marzo 1827 da Michele, notaio, e da Angela Papia. Cresciuto in una famiglia di [...] nel concistoro segreto del 23 febbr. 1872, il 17 marzo successivo ricevette la consacrazione da mons. Celesia.
La recente leggedelleguarentigie obbligava il G. a chiedere l'exequatur del governo italiano. Egli non dette comunicazione formale ...
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BOJANI, Ferdinando de
Maria Teresa Tamassia
Nato a Padova nel 1841 da Pietro e da Teresa Scari, in una famiglia nobile di origine friulana, trascorse buona parte della sua gioventù in Este, laureandosi [...] la Santa Sede, avvicinandosi sempre più alla posizione dei cattolici transigenti. Dall'accettazione dellaleggedelleguarentigie egli passa, infatti, alla proposta della creazione di un "piccolo San Marino" per garantire l'indipendenza del pontefice ...
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BORTOLUCCI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque il 6 agosto 1819 a Pavullo nel Frignano (Modena). Dopo aver compiuto i suoi primi studi presso il seminario di Fiumalbo, prese la laurea in giurisprudenza [...] battaglia parlamentare si ebbe il 24 genn. 1871, allorché prese la parola contro la leggedelleguarentigie.
Accusò il governo italiano di limitare la libertà della Chiesa, sostenendo che la maggioranza dei cattolici voleva il Papato in Roma, libero ...
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BARAZZUOLI, Augusto
Sergio Camerani
Nato a Monticiano (Siena) il 15ag. 1830,frequentò i corsi di giurisprudenza nell'università di Siena, ma nel 1848 interruppe gli studi per arruolarsi volontario, [...] parte alle discussioni parlamentari, su questioni di finanza, sul progetto di legge per l'asse ecclesiastico e sulla leggedelleguarentigie; fu uno dei relatori delle convenzioni ferroviarie approvate nel 1885. Nel giugno 1894 fu chiamato a regg ...
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Boncompagni di Mombello, Carlo
Uomo politico (Torino 1804 - ivi 1880). Magistrato dal 1826, liberale moderato e fautore di una trasformazione in senso costituzionale della monarchia sabauda, fu un attento [...] salvaguardare, in un regime propriamente liberale, l’indipendenza della Chiesa: chiamato nel 1870 a far parte della commissione incaricata di redigere il disegno di legge sulle guarentigie, si batté per conferirle un’ispirazione conciliativa. Nel ...
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guarentigia
guarentìgia (ant. guarantìgia o quarantìgia) s. f. [der. di guarentire] (pl. -gie o -ge). – Garanzia, sicurezza data o confermata con documento o pegno; in senso generico è ormai ant. o raro: dare, concedere, offrire, presentare...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...