GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] di questo stesso anno risalgono due sonetti composti dal G. in occasione dell'elezione al papato di Pio II.
Il G. morì a Urbino prima secoli successivi la produzione del G., appena mossa da citazioni di eruditi del Sette e Ottocento, venne sollevata ...
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GUGLIELMO Appulo
Francesco Panarelli
Le notizie biografiche riguardanti G. sono di una scarsità disarmante: i rari e non sempre chiari accenni provengono dalla sua unica opera nota: Gesta Roberti Wiscardi.
Per [...] il dibattito sul significato dell'appellativo "Apuliensis". Una linea interpretativa vi legge il chiaro riferimento opera sembra essere poco conosciuta, se si eccettua qualche citazione all'interno della cronaca di Roberto di Torigny. In Italia l' ...
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FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] la Camera doveva impegnarsi ad ammodernare e riformare le principali leggidello Stato, senza di che "il potere legislativo si riduce del prestito. Ma il F. si oppose: spiegò, con dotte citazioni da A. Smith e J.-B. Say e con puntuali riferimenti ...
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FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] dell'infanta a scongiurare il rischio che, secondo la legge francese, i beni ereditati da Maria Teresa divenissero proprietà della , da S. Groenwegen a P. Stockmann, ma non mancano citazioni dal Corpus iuris e da Baldo degli Ubaldi; il sicuro possesso ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] stata di recente pubblicata con uno studio sulle citazioni giuridiche (Mastroberti - Vinci - Pepe). Per in London mediaeval studies, II, 1 (1951) pp. 101-116; N. Palma, Storia della città e diocesi di Teramo (rist. Teramo 1981), vol. V, pp. 92-100, ...
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DE LELLIS, Carlo
Massimo Ceresa
Nacque nei primi decenni del sec. XVII da famiglia originaria di Chieti, ma trapiantata a Napoli.
Suo nonno Onofrio fu poeta affermato, ed ebbe un fratello giureconsulto, [...] , della quale il D. fu eletto prima assistente poi principe; e infine l'Accademia di legge, quella degli Abbandonati, della quale famiglie del Regno, i feudatari delle province e vari argomenti, spesso con citazioni di registri angioini. Si trattava ...
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FELICE I, santo
Giovanni Maria Vian
Secondo la breve notizia del Liber pontificalis (I, p. 158), F. era romano e figlio di un Costanzo. Fu vescovo di Roma dopo Dionigi, come attesta anche Eusebio (Historia [...] costruzione di una basilica al II miglio della via Aurelia dove ("in cymiterio suo" si legge nella prima redazione del Liber pontificalis), Freiburg i. Br. 1914², pp. 645-46; per le citazioni dei frammenti da parte di Cirillo e le edizioni (curate da ...
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Fisiognomica
JJoseph Ziegler
La fisiognomica (dal greco phýsis, 'natura', e gnṓmōn, 'interprete', o gnṓmē, 'indicatore', o 'contrassegno conoscitivo'; i testi di fisiognomica tardomedievali riferivano [...] legge'), l'arte di giudicare il carattere e il comportamento potenziale di una persona dall'apparenza esterna dei suoi organi corporei, in base all'analisi delle superstiti dell'opera (prima del 1500) e l'assenza relativa di sue citazioni nei ...
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CORRADINI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Melfi (Potenza) nel 1731 da famiglia non nobile e poco agiata. Si dedicò agli studi letterari e in particolare alla giurisprudenza, diventando poco più [...] compito - come si legge in una lettera del re (riportata nell'edizione a cura del Cortese della Storia del Colletta) - un "gergo scientifico", di citazioni e termini spesso non compresi dagli altri componenti del Consiglio delle finanze, ma "le sue ...
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CIMAGLIA, Natale Maria
Vito Masellis
Fratello di Domenico, nacque a Vieste (Foggia) il 12 sett. 1735 (come risulta dall'atto di battesimo) da Orazio e Grazia Abenante. Trasferitasi la famiglia nel 1739 [...] riscontrò inesattezze nelle citazioni di fonti epigrafiche, per cui gli suggerì una revisione dell'edizione. Non possono C. è animato da vivo interesse per la conoscenza sperimentale delleleggi che regolano la natura. Certa, ad es., di rendersi ...
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parsimonia
parsimònia s. f. [dal lat. parsimonia, der. di parcĕre «risparmiare» (supino parsum)]. – La qualità di chi è parco; moderazione, giusta misura nell’uso del denaro o di altri beni, per un senso di doverosa economia o per abituale...
articolo
artìcolo s. m. [dal lat. articŭlus, dim. di artus -us «articolazione, arto, membro»]. – 1. Parte variabile del discorso che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, precisando se si tratta di un essere od oggetto...