Poesia latina
Edoardo D'Angelo
L'età sveva può essere definita, per l'Italia meridionale, l'età del trionfo definitivo della latinità, nel suo secolare incontro-scontro con le altre civiltà e lingue [...] fu l'estensore ufficiale delle epistole e delleleggi imperiali. Con lui lo stilussupremus della cancelleria tocca i suoi lingue volgari. Inoltre, la tecnica dellacitazione di versi all'interno del tessuto della prosa è assai eterogenea e personale ...
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GUAIFERIO
Mariano Dell'Omo
Fonte primaria per ricerche biografiche sul monaco e letterato cassinese G. è la Historia Normannorum di Amato di Montecassino, conosciuta solo grazie a un volgarizzamento [...] Passio di s. Lucio papa, sono state definite "straripanti di citazioni classiche" (Baglio - Ferrari - Petoletti, p. 229). È discutere la quistione dello stesso Migne sul fatto se G. sia stato o meno vescovo". In realtà a p. 35 si legge senza alcun ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] di questo stesso anno risalgono due sonetti composti dal G. in occasione dell'elezione al papato di Pio II.
Il G. morì a Urbino prima secoli successivi la produzione del G., appena mossa da citazioni di eruditi del Sette e Ottocento, venne sollevata ...
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GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] citazioni esplicite riguardano Agostino e Gregorio Magno; numerosi sono invece i tratti echeggianti il De vita christiana dello Lucca 1721, pp. 759-764; T. Caffarini, Supplemento alla vulgata leggenda di s. Caterina da Siena, Lucca 1744, pp. 53 s.; ...
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JEHUDÀ da Roma (Giuda Romano, Leone de sere Daniele, Leone messer Daniel, Leone Romano, Leuccio de Moises, Leuccio de ser Daniel, Lionello, Yehudah Gur-Aryeh, Yehudah ben Mošeh ben Dani'el ben Mošeh ben [...] l'affermazione che si legge in una nota riportata, in differenti versioni, in tre manoscritti della traduzione ebraica dal letterali, in lingua ebraica, di opere della scolastica latina. Le sue citazioni di altre opere latine, estremamente precise ...
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LUBRANO, Giacomo
Luigi Matt
Nacque quasi certamente a Napoli nel 1619, forse il 12 settembre. Non sono noti i nomi dei genitori e nulla si sa della sua infanzia.
La prima notizia certa riguarda il suo [...] Risalgono con ogni probabilità agli anni calabresi alcune delle sue poesie destinate a divenire tra le più le istanze religiose. Nell'avviso a chi legge, firmato S. Di Fusco ma scritto una fittissima trama di citazioni da varie auctoritates classiche ...
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FRANCESCO Cieco da Ferrara
Jane E. Everson
Nacque verso il 1460 da padre ignoto. L'opera di F. non fornisce indicazioni sul luogo di nascita, l'anno o i rapporti di famiglia, e nella mancanza di documenti [...] della patria e della famiglia, né della professione di Francesco. Le ipotesi che egli fosse laureato in legge presto nel canone dei maggiori poemi cavallereschi, come è attestato dalle citazioni fatte da L.G. Giraldi (De poetis nostrorum temporum, ...
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ATANAGI, Dionigi
Claudio Mutini
Nacque a Cagli intorno al 1504 da famiglia borghese immiserita dopo un passato - sembra - abbastanza prospero. Mancano dati biografici sulla giovinezza dell'A., che nel [...] della ragione d'ogni Poesia, II, Milano 1741, pp. 364-367); mentre l'A. lavora intorno alla ristampa di quei Canones et Decreta sacrosancti Cecumenici et generalis Concilii Tridentini (integrati dalle citazionileggono nelle cit. op. del Turchi, dello ...
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FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] dell'infanta a scongiurare il rischio che, secondo la legge francese, i beni ereditati da Maria Teresa divenissero proprietà della , da S. Groenwegen a P. Stockmann, ma non mancano citazioni dal Corpus iuris e da Baldo degli Ubaldi; il sicuro possesso ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] stata di recente pubblicata con uno studio sulle citazioni giuridiche (Mastroberti - Vinci - Pepe). Per in London mediaeval studies, II, 1 (1951) pp. 101-116; N. Palma, Storia della città e diocesi di Teramo (rist. Teramo 1981), vol. V, pp. 92-100, ...
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parsimonia
parsimònia s. f. [dal lat. parsimonia, der. di parcĕre «risparmiare» (supino parsum)]. – La qualità di chi è parco; moderazione, giusta misura nell’uso del denaro o di altri beni, per un senso di doverosa economia o per abituale...
articolo
artìcolo s. m. [dal lat. articŭlus, dim. di artus -us «articolazione, arto, membro»]. – 1. Parte variabile del discorso che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, precisando se si tratta di un essere od oggetto...