Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’universo narrativo di Calvino è attraversato da una lucida tensione razionale, spesso [...] nel 1953 della “legge truffa” voluta dalla Democrazia Cristiana, e narra di un alter ego dell’autore, Amerigo da Carla Benedetti un “effetto di apocrifo”, un gioco di citazioni e di pastiches ripreso da Jorge Luis Borges che Calvino conduce ...
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CATTINI, Giovanni
Fabia Borroni
Incisore riproduzionista, nato a Venezia nel 1715, con recapito nel 1738 a S. Giacomo dall’Orio (Temanza), dove lavorava anche Fiorenza Marcello. Si ignora la data della [...] 52) del C. vivente ancora a Venezia nel 1809 si basa sulla citazionedella 2 ediz. del Basan, non aggiornata rispetto a quella del 1767. con canarino e due figure e l’Uomo che legge, acqueforti da invenzione del Piazzetta (Finarte, 1973). Incisioni ...
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DELFINO (Dolfin), Federico
Concetta Bianca
Nacque a Padova nel 1477, come suggerisce la maggior parte dei biografi, ad eccezione di Bernardino Baldi che lo chiama "gentilhuomo venetiano", volendo così [...] ms. Ashb. 208 (già 134 e 140), dove si legge "Hic liber est mei Federici Delphini, quem donavit mihi dominus gli Elementa erano infatti il testo base dell'insegnamento della geometria e lo stesso D. fornisce alcune citazioni dai libri I (capp. 2 e 47 ...
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MONTELUPI, Sebastiano
Laura Ronchi De Michelis
MONTELUPI, Sebastiano. – Nacque nel 1516, probabilmente a Campiglia, da Valerio Montelupi de Mari. Patronimico e data di nascita si ricavano dall’iscrizione [...] i privilegi, di esercitare attività proprie della borghesia. Inoltre, poiché la legge vietava ai mercanti polacchi di operare all della quale divenne fornitore ufficiale, ma anche a comportamenti spregiudicati, che gli valsero continue citazioni ...
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DE STERLICH, Romualdo
Luigi Cepparrone
Nato a Chieti il 12 sett. 1712, da Rinaldo e da Margherita Alfieri, dopo i primi studi in casa fu mandato a Napoli, dove frequentò il collegio dei nobili e la [...] le numerose citazioni di autori licenziosi (Boccaccio, Berni, Aretino) o poco ortodossi dal punto di vista della dottrina ( cui fu letta.
Nella Lezione "sidimostrava - come si legge nel verbale della seduta - che le scienze ed arti più nobili hanno ...
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DE LELLIS, Carlo
Massimo Ceresa
Nacque nei primi decenni del sec. XVII da famiglia originaria di Chieti, ma trapiantata a Napoli.
Suo nonno Onofrio fu poeta affermato, ed ebbe un fratello giureconsulto, [...] , della quale il D. fu eletto prima assistente poi principe; e infine l'Accademia di legge, quella degli Abbandonati, della quale famiglie del Regno, i feudatari delle province e vari argomenti, spesso con citazioni di registri angioini. Si trattava ...
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PICCHIO, Riccardo
Giorgio Ziffer
– Secondogenito di Carlo e Maria Fontana, nacque ad Alessandria il 7 settembre 1923.
Frequentò la scuola elementare e le scuole secondarie nella città natale, dove [...] il ruolo di particolari citazioni bibliche (da lui ribattezzate Italia allora non c’era ancora la legge che permetteva il divorzio.
A partire il 1980 (I segni di Dedalo, a cura di G. Dell’Agata, Pisa 2007): una sorpresa per i più e un’estrema ...
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GRASSI (Crassus, de Crassis), Pietro
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Martino, patrizio milanese di scarse fortune, il G. nacque, verosimilmente a Milano, intorno alla metà del XV secolo, ma le origini [...] di Castro. Non vi è tuttavia un abuso di citazioni dottrinali che provochi nel lettore moderno quella sensazione di fastidio a una spiegazione di due leggi egizie, di cui la prima doveva vertere sul rendiconto dell'attività di governo da pretendersi ...
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MARANTA, Carlo
Marco Nicola Miletti
Nacque il 17 febbr. 1583 a Napoli, dove fu battezzato il successivo 25 novembre nella chiesa di S. Maria della Rotonda. Vantava una discendenza da giuristi insigni: [...] 143) la Risposta di legge per la regale giurisdittione, et principe di Cellamare, utile padrone della città di Giovenazzo, delle Responsiones: il richiamo a supremi valori, la sintesi del fatto, l'argomentazione in iure attraverso fitte citazioni ...
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Saltarelli (Salterello), Lapo
Arnaldo D'addario
Giurista e rimatore fiorentino (secc. XIII-XIV), figlio di Guido da Monte di Croce; appartenne a un'oscura famiglia venuta di contado e dimorante in Firenze [...] e divenne motivo ricorrente nelle citazioni che di lui fecero anche altri commentatori della Commedia. L'Ottimo precisa, priore - richiese, ancora una volta invano, la revoca delleleggi votate il 13 giugno, scomunicando la città e pretendendo che ...
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parsimonia
parsimònia s. f. [dal lat. parsimonia, der. di parcĕre «risparmiare» (supino parsum)]. – La qualità di chi è parco; moderazione, giusta misura nell’uso del denaro o di altri beni, per un senso di doverosa economia o per abituale...
articolo
artìcolo s. m. [dal lat. articŭlus, dim. di artus -us «articolazione, arto, membro»]. – 1. Parte variabile del discorso che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, precisando se si tratta di un essere od oggetto...