GNOSTICISMO
Michelangelo Guidi
. Sotto questo nome si raggruppa un insieme assai vario di dottrine e di sette che dai tempi apostolici fino al sec. IV hanno interpretato e vissuto il messaggio cristiano, [...] queste in precedenti fasi sono state influenzate dall'Oriente.
La leggedell'Antico Testamento è opera di questi angeli creatori e non di Clemente Alessandrino (che negli Stromata dà molte citazioni di autori gnostici). Autori più tardivi (Epifanio, ...
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MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] di laudi, sopra il testo o la musica, si legge talvolta il primo verso della canzone da cui è tolta la melodia. Si può dire autore del Dodekachordon (1547), fra tanti, dimostra con citazioni e raffronti un desiderio di considerare più a fondo il ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] - ricevesse la sua forza e la sua determinazione dalle leggidello stato; ai tribunali di questo doveva spettare decidere ogni questione citazioni e alla legittima rappresentanza o contumacia delle parti; dopo di che, corredato dal decreto della ...
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OMERO
Giorgio Pasquali
. A O. la tradizione più antica assegnava ben più che non gli lascino oggi anche i critici più conservatori. Già nel sec. VII Callino citava la Tebaide attribuendola a lui. Poco [...] Ulisse. In questi libri ha grandissima parte la leggendadella morte di Agamennone e della vendetta di Oreste, ed è nominata la città ) ci è giunta non direttamente, ma per lo più attraverso citazioni negli scolî omerici (v. sotto, p. 339), i quali ...
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TURCHI.
Ettore ROSSI
Carlo TAGLIAVINI
Ernst KUHNEL
Egon WELLESZ
Sommario: Etnologia e storia (p. 519); Le lingue turche (p. 523); La lingua 'osmānlï (p. 526); Letterature (p. 527); Arte (p. 533); [...] per i ghazel, le qaṣīdeh e i methnevī sono le leggende, la storia, la cosmogonia orientale, echi coranici e credenze arabe e persiane, inframmezzate di citazioni di versi altrui e più spesso di versi dello storico, talora colorite da riflessioni ...
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PROCESSO
Luigi RAGGI
Francesco ROBERTI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Biondo BIONDI
Aldo CHECCHINI
Enrico Tullio LIEBAMAN
Eugenio FLORIAN
Giuseppe BETTIOL
Nicola JAEGER
. Quanto più si rinforza l'organizzazione [...] 'ufficio deliberare circa le spese. La sentenza si può pubblicare o leggendola alle parti presenti o invitandole a leggerla presso la cancelleria o notificandola alla maniera dellacitazione.
Il giudicato si ottiene o con una doppia sentenza conforme ...
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MINIERA (fr. mine; sp. mina; ted. Bergwerk; ingl. mine)
Giuseppe CARDINALI
Ugo Enrico PAOLI
Giuseppe CARDINALI
Ugo LA MALFA
Carlo RODANO
Fulvio MAROI
S. Gi. S. Gi.
S'indica con questo nome [...] delle miniere delle ultime due regioni ora citate e della Galizia.
In Gallia citazioni d'autori e tracce di sfruttamento antico ci fanno persuasi dell dalla parte opposta, trascinando le particelle più leggiere. Al suo passaggio nella cassa la ...
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MORFOLOGIA (dal gr. μορϕή "forma" e λόγος "ragionamento"
Giuseppe MONTALENTI
Giacomo DEVOTO
Giacinto Viola
Questo termine che secondo l'etimologia significa "studio delle forme" è usato per lo più [...] Delle conoscenze anatomiche e zoologiche dei prearistotelici poco sappiamo e quel poco è per lo più derivato dalle citazioni u: leg-u-mus, leg-i-tis, in italiano di nuovo legg-e, legg-o-no. Il semimorfema e/o viene chiamato vocale tematica, almeno ...
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Solidarietà
Rainer Zoll
La nozione di solidarietà ha assunto oggi una tale varietà di significati e di usi che si rende necessario operare una distinzione tra un'accezione ristretta e una ampliata del [...] edizione del 1835 del Dictionnaire si legge: "Dicesi talvolta, nel linguaggio comune, della responsabilità reciproca che si stabilisce tra una letteratura di dimensioni imponenti (limitando le citazioni a Bastenier, Dassetto 1995 e Martiniello 1995, ...
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POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] superamento del soggetto affermata da Nietzsche (per cui Vattimo legge l'Uebermensch non più come "superuomo" ma come " enfatizzato delle ''facciate'', un illusorio andito urbano. L'esercizio ossessivo della memoria, l'impiego facile dellacitazione, ...
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parsimonia
parsimònia s. f. [dal lat. parsimonia, der. di parcĕre «risparmiare» (supino parsum)]. – La qualità di chi è parco; moderazione, giusta misura nell’uso del denaro o di altri beni, per un senso di doverosa economia o per abituale...
articolo
artìcolo s. m. [dal lat. articŭlus, dim. di artus -us «articolazione, arto, membro»]. – 1. Parte variabile del discorso che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, precisando se si tratta di un essere od oggetto...