GIOVANNI da Lugio (Luio)
Gabriele Archetti
Nacque nel Bergamasco, secondo quanto afferma Raniero Sacconi, che lo chiama "Iohannes de Lugio Bergamensis" (p. 51). Molto probabilmente infatti G. proveniva [...] leggedella necessità: tale principio comportava, inevitabilmente, anche il rifiuto della onnipotenza di Dio. Pure la salvezza delle per giustificare i principî cosmologici, a vantaggio dellariflessione razionale. L'accenno ai giovani che seguirono ...
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CORSI DI BOSNASCO, Giacinto
Rosanna Maggio Serra
Figlio del conte Carlo, primo presidente di Corte d'appello e senatore del Regno di Sardegna, e di Gabriella Perrone di San Martino, nacque a Torino [...] 22 apr. 1829.
Destinato alla carriera della magistratura, il C. seguì gli studi di legge, mentre apprendeva la pittura privatamente nell' numerosi conservati dagli eredi, un piano diverso dellariflessione pittorica del C., intimamente legato al ...
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BARILLARI, Michele
Franco Tamassia
Nato a Reggio di Calabria il 25 ott. 1872 da Bruno e da Mariangela Borruto, si trasferì a Messina ove, dopo aver pubblicato alcuni studi (La satira latina, Messina [...] creazione aprioristica della mente ("archetipo assoluto"), risiede in un fatto, soggetto alle leggidella causalità e della relatività, coscienza nasce solo dopo un alto grado di sviluppo dellariflessione, ne deriva che la morale può essere anteriore ...
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FAMILIATI, Bandino (Bandino Pisano)
Hélène Angiolini
Nacque a Pisa intorno al 1160.
Poche le notizie sulla sua famiglia: lo si può ritenere senz'altro di origini non oscure se un omonimo, probabilmente [...] ricca di dati ed aneddoti intorno ai primordi della scuola e dellariflessione giuridica bolognese, rammenta un processo, di cui Presbiteris. Così, Cino da Pistoia, nella sua puntuale disamina dellalegge Hac consultissima (B, C., 6,22), ricorda l' ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] unitaria svolta in parlamento e per la preparazione dellalegge di revisione dei decreti di internamento" (Moscati, un significato. Paradossalmente si potrebbe attribuire al D. la riflessione, di tutt'altro significato, del parroco di Barbiana: ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] e rileggendo il secondo nel solco dell'estetica del primo. Una simile riflessione e il concomitante scavo nel simbolismo Sirenetta ha, invero, la vista lunga del vaticinatore, dell'oracolo che legge (in buona prosa d'arte, modello rondiano) la realtà ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] impegno civile, o un motivo di occasionale riflessione, ma una costante della sua attività letteraria, un elemento di coesione soltanto alle leggidella bellezza. Intorno al '70 egli venne traducendo la scelta a favore della disciplina stilistica, ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] nervi. A Pascoli sono poi dedicate pagine fortemente riduttive che leggono la poesia pascoliana nella scissione irrisolta tra tecnica e liricità, d'arte. In Letture di poeti e riflessioni sulla teoria e la critica della poesia (del 1950). il C. ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] gran denari, e non ti curare della bellezza che per legge di natura va diminuendo giorno per giorno della parola "volontario" presupponente, nell'atto creativo di un artista, l'intervento di un preciso e logico atto di volontà e di riflessione ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] scambio di acquisizioni dottrinali, ma anche di riflessioni morali e di vivi affetti, documento prezioso leggedell'amore e delle nozze.
Si intuiscono facilmente i momenti di più intensa adesione sentimentale dello scrittore: la vicenda della ...
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riflessione
riflessióne (ant. reflessióne) s. f. [dal lat. tardo reflexio -onis, propr. «ripiegamento», der. di reflectĕre: v. riflettere]. – 1. In fisica, fenomeno che si verifica allorché onde luminose, o elettromagnetiche in genere, incidono...
sharenting s. m. inv. L’uso dei social network per postare immagini dei propri figli, specialmente se minorenni. ◆ Anche il criminologo Thomas-Gabriel Rüdiger punta il dito contro lo "sharenting", crasi di "share" (condividere) e "parenting"...