VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] universale, è raggiunta in modo pieno superando le origini falconettesche, rimaste invece modulo costante dell separazione della valle da Feltre e la sua gravitazione verso le leggende locali dei monti del Cadore, di cui alcune narrano dell'arca ...
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GEODESIA (gr. γεωδαισία da γῆ "terra" e δαίω "divido")
Ubaldo BARBIERI
Corradino MINEO
Scienza che abbraccia tutte le teorie che concernono la figura del corpo terrestre, così nell'insieme, come nelle [...] e la scoperta del principio dell'attrazione universale di Newton, venne invece in ogni unità della sua massa, che soggetta alla sola gravitazione. Il movimento rotatorio prolungata sotto i continenti con la legge che incontri nel suo camminio sempre ...
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TEOLOGIA
Jean Galot
Valdo Vinay
. Teologia cattolica (XXXIII, p. 527). - Il periodo che va dal 1960 al 1975 è stato profondamente segnato - per la t. cattolica - dai lavori del Concilio Vaticano II [...] il ricorso al principio della carità, alla leggedello Spirito, alle Beatitudini. la precedente, che sposta il punto di gravitazione del pensiero da Dio all'uomo con questo avvenimento non vengono dedotte leggiuniversali del divenire del mondo, ma ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] dell'Erídano - residuo ultimo, ai margini dell'ecumene, di quel diluvio universale un'importante area di gravitazione economico-strategica e - 666 d.C. - che si formò la leggendadelle origini apostoliche di Ravenna); Robert A. Markus, Ravenna ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] le grandi nazioni dell'Europa moderna potevano leggere i loro incunaboli riconosceva e sentiva la paternità universale dei diritti imprescrittibili dell'uomo come individuo e come poli di aggregazione e di gravitazione possono essere di ordine del ...
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Le origini dell'identità lagunare
Massimiliano Pavan
Girolamo Arnaldi
Il patriarcato a Grado
Pare opportuno rifarsi a un'indicazione di Gian Piero Bognetti per iniziare la trattazione su quel periodo [...] fattore di instabilità nella zona longobarda gravitante sulla Venetia maritima: l'atteggiamento ribelle sostanza a rendere di osservanza universale e quindi a imporre anche dirlo, il senso, la leggendadell'originaria indipendenza del ducato.
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] quell'accenno al "governare gli uomini secondo le leggidella natura", che solleva un punto di grandissima importanza . Che l'azione di Federico gravitasse sull'Italia non voleva dire, e che, come 'potere universale' dell'Europa imperialis e del suo ...
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MACRO E MICROANALISI
Marco Lippi e Nicolò Addario
Economia
di Marco Lippi
Introduzione
Il più importante oggetto di interesse per l'economia politica è sempre stato costituito dalle grandezze macroeconomiche, [...] universale perché capace di superare i limiti dell'orizzonte borghese in cui restava, a suo parere, gran parte delldell'incontro di domanda e offerta. I prezzi di mercato, secondo i classici, gravitanoleggi relative alle particelle elementari della ...
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Il senso dello stato
Alberto Tenenti
L'espressione che corrisponde al titolo di queste pagine ha un significato che si ritiene abbastanza preciso: quello di consapevolezza operante dell'interesse [...] particolare prestigio. Campo di gravitazionedella sensibilità politica di questo la forza e l'efficacia delleleggi e degli ordini della nostra città, poiché ciascuno ha all'onor di Dio, al bene universale ed al vantaggio di questa nostra città ...
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L'Ottocento: chimica. La chimica delle forze
Jutta Berger
La chimica delle forze
L'invenzione della pila voltaica favorì alcune rilevanti impostazioni teoriche nella chimica destinate a condizionare [...] , da lui formulata ripetutamente a partire dal 1808, dell'esistenza di un'unica leggeuniversaledella Natura. Sul piano empirico Davy operava una distinzione tra quattro forze naturali: gravitazione, coesione, magnetismo ed elettricità. Nel 1812 ...
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gravitazione
gravitazióne s. f. [der. di gravitare]. – Proprietà fondamentale e caratteristica di tutta la materia, consistente nel fatto che fra due corpi materiali si esercita sempre una mutua attrazione, la quale (in base alla legge della...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...