Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] sine gravi iactura resisti vantaggiosa, e si leggedell'acquisizione illegittima di della sua disgrazia all'invidia dei cortigiani. Invece il più illustre commentatore della Divina Commedia del XIV sec., Benvenuto da Imola, torna a spiegare la caduta ...
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GUICCIOLI, Alessandro
Mario Casella
Nacque a Venezia il 5 marzo 1843 dal marchese Ignazio, ravennate, e dalla romana Faustina dei marchesi Capranica. Compiuti i primi studi nel capoluogo veneto, si [...] nov. 1876, le prime dopo la cadutadella Destra, cui il G. apparteneva, e grave crisi operaia dei primissimi anni del Novecento (nel corso della luglio 1880, p. 1041 (per presentare il disegno di legge per il monumento a Vittorio Emanuele II in Roma, ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] dei predicatori quaresimali che toccavano spesso problemi di natura strettamente politica, con l'aiuto, come si legge nel rapporto dell determinante la grave crisi economica iniziatasi con la "grande depressione" del 1873.
La cadutadella Destra non ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] forza, la legge sul matrimonio; ma significativi per rendersi conto della sua personalità lo impose. Dopo la cadutadella città in mano dei coalizzati, il B. vi
Negli ultimi anni della sua vita il B. fu tormentato da una grave malattia agli occhi ...
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FEDERICI, Marco
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia il 4 genn. 1746 da Stefano e da Maria Cipollini. Appartenente ad una famiglia di antica aristocrazia (un suo antenato aveva ottenuto, nel 1444., [...] dei ricchi gravi problemi per l'approvvigionamento dellecaduta, non dobbiamo più lusingarci di formare dell'Italia una sola repubblica"), e allora tanto valeva far da soli, non permettere "che né il generale Buonaparte, né altri c'imponghino la legge ...
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CORSINI, Neri iunior, marchese di Lajatico
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 13 ag. 1805 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten. Nel 1834, anno in cui ottenne [...] giudicava, appunto, la legge sulla stampa una concessione in occasione di altri gravi tumulti, valendosi dei suoi pieni poteri, della Camera e i moti fiorentini del 30 e 31 luglio 1848, alla notizia dei rovesci militari, determinarono la caduta ...
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GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] gravi contrasti e le spinte centrifughe che lacerarono l'Austria-Ungheria negli ultimi anni di regno dell di dire che legge molti libri". Un della purità della razza italiana e dell'esaltazione dei d'Italia fino alla caduta del fascismo: l'ultimo ...
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DANZETTA, Nicola
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 6 maggio 1820, primogenito del barone Fabio e della contessa Tommasa Oddi Baglioni, e ricevette, insieme con i fratelli Giuseppe e Pompeo, [...] binario" tipica di tante famiglie dello Stato pontificio. Con la cadutadella Repubblica a lui e a G trattazione dei grandi interessi del paese, e per condurli senza gravi scosse impegnato contro il progetto di legge sul prosciugamento del lago ...
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CEGIA (Del Cegia, Cegi, il Cegino), Francesco
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 14 maggio 1460 da Agostino di Domenico e da Lena (Maddalena) Nuti. Negli anni intorno al 1460 la sua famiglia si avviava [...] caduto nel novembre 1494. Fra i seguaci dei Medici egli non poté avere una posizione politica di rilievo, per la relativa modestia della sua origine e delle sue precedenti esperienze, ma dovette sicuramente essere a conoscenza dei disegni e dei ...
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BEMBO, Marco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 12 genn. 1619 da Marco di Francesco e da Adriana di Ambrogio Corner. Sopracomito di galera quando già era iniziata l'estenuante guerra di Candia, il B. [...] marina veneziana da Lepanto alla cadutadella Repubblica, Roma 1935, pp. 183 s., 195 s., 255; Id., Glorie mediterranee italiane, Venezia 1937, pp. 161, 173 s.; G. A. Quarti, La battaglia dei Dardanelli (26 giugno 1656), in Crociata, n. 3 (maggio ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
grave
agg. [lat. gravis]. – 1. a. Che ha peso, che è soggetto alla forza di gravità: i corpi g. (anche s. m., spec. al plur.: le leggi della caduta dei g.); e cantando vanìo Come per acqua cupa cosa g. (Dante). b. Contrapposto a leggero, che...