Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] Vengono così a cadere le disposizioni della legislazione fascista da cui erano derivate le più gravi ferite alla libertà per tutte le questioni attinenti all’attuazione dei principi della Costituzione e delleleggi in materia di libertà di coscienza, ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] politico non era il più grave – all’interno della stessa vita della Chiesa; una penetrazione che appariva la conseguenza di un progressivo venir meno della tradizionale fiducia dei cattolici nell’autosufficienza delle proprie risorse politiche e ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] , ossia da una pratica di vita che non può essere imposta per legge e che, se si corrompe, si decompone lentamente.
È un modello italiana costi esagerati dei servizi pubblici; f) il fallimento più grave è stato quello dello sviluppo del Mezzogiorno, ...
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L'educazione ai sentimenti
Anna Tonelli
Le regole della 'vita emotiva'
Tra i compiti che la Chiesa considera come prioritari, l’educazione ai sentimenti rientra pienamente nel disegno di formare e modellare [...] dell’unione dei corpi su quella del cuore e dell’anima. Una consuetudine, quella di cadere nella tentazione deidell’evasione e del divertimento a costituire una minaccia ancor più grave, anche e soprattutto in riferimento alla corruzione dellLeggere. ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] della società e le strutture della rappresentanza. Su entrambi i nodi gravavano retaggi ideologici del passato e letture diverse delle la maggioranza assoluta dei suffragi. L’insuccesso dellalegge non sopì il Pds, seguita alla caduta del muro di ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] leggedelle guarentigie del 1871 l’uguaglianza deicaduta del potere temporale dei papi, una pedina non marginale del gioco, fino a fare dell’ebreo emancipato il bersaglio privilegiato dei cattolici. Quasi assente nelle polemiche dell’età dellagravi ...
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PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] 'è noto aderisce ai canoni dell'ispirato e grave volto di filosofo (v. della c.d. leggenda di Cornelio (At. 10), testo simbolico della conversione dei a Marcellina, presso Tivoli, della fine del sec. 12° (Disputa e Caduta di Simon Mago), in quella ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] ripensamento della politica di Leone XII. Rientrati tutti i propositi di fare del Papato il centro di gravità . Bonacchi, Legge e peccato. Anime, corpi, giustizia alla corte dei papi, Bari 1995, pp. 198-226; G. Martina, Storia della Chiesa da ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] alcuni gravi errori da lui commessi sotto l’influenza delle passioni dellaleggedelle guarentigie. Eppure il papa, dopo quella legge, era libero di agire nella nomina dei verso Francesco Giuseppe. Dopo la caduta di Napoleone III, per qualche tempo ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] ammonire con una grave lettera per avere cristiana e alla legge divina. E, delle altre fortezze papali. Quando il Moro giacque (10 aprile), il papa ne festeggiò a Roma la definitiva caduta - non curanti della peste e dei pericoli delle vie, che i ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
grave
agg. [lat. gravis]. – 1. a. Che ha peso, che è soggetto alla forza di gravità: i corpi g. (anche s. m., spec. al plur.: le leggi della caduta dei g.); e cantando vanìo Come per acqua cupa cosa g. (Dante). b. Contrapposto a leggero, che...