LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] cadutadei prezzi e dalla concorrenza dei grani americani e russi, ma pure per accrescere le entrate dell centrali - fu la prima legge organica in materia (l. della sera, occupandosi dei più rilevanti problemi del periodo: nel 1907, durante la grave ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] gravi mutilazioni legge sul porto franco e sull'abolizione del macinato e, dichiarati decaduti i Borboni per un decreto da lui stesso dettato in quanto segretario della Camera deidella Sicilia presso le corti di Roma, Toscana e Piemonte. Caduto ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] cadutadelle arti minori e l'avviamento della politica così anche rubr. 725); ma la legge male e iniquamente applicata "guastò la e pensare rispetto ai gravi problemi politico-sociali del sono idonei: "la superbia dei minuti, che quasi il reggimento ...
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ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] della rete traniviaria urbana. La cadutadella Banca generale, alla quale la Edison si appoggiava, e la crisi bancaria del 1893-94 avevano però impedito il reperimento dei - al progetto di legge sulla municipalizzazione dei pubblici servizi, in senso ...
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GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] in vigore dellalegge appena approvata, riuscì tuttavia ad applicare il principio di un più stretto controllo del nuovo istituto di emissione da parte dell'esecutivo. Ciò avvenne nel momento peggiore della crisi, a ridosso dellacadutadelle due ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Mosca
Pierpaolo Portinaro
Gaetano Mosca, professore di diritto pubblico e studioso di scienza politica, è il caposcuola di quella che da lui è stata denominata dottrina della classe politica [...] della Teorica dei governi e governo parlamentare, un’opera del precoce disincanto nei confronti delle speranze che la «rivoluzione parlamentare» rappresentata dalla cadutadella crede nell’esistenza di leggi naturali della società: fra queste non ...
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BENEDETTI, Giovanni Battista
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1530; "patrizio veneto" si qualificò in alcuni scritti. Secondo il Bordiga (pp. 587 s.), non sarebbe, tuttavia, possibile [...] una legge secondo cui le velocità assunte da un grave in uguali intervalli di tempo, quando il grave scende della stessa opera (pp. 159, 160).
Il significato storico dell'opposizione dei B. alle vedute di Aristotele sulla caduta dci corpi gravi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Sigonio
Guido Bartolucci
L’opera di Carlo Sigonio rappresenta un momento di passaggio tra la storiografia politica del primo Cinquecento e le opere del 17° sec., in un periodo di profonda trasformazione [...] Junius Brutus, a testimonianza deigravi problemi, soprattutto politici, che le opere di Sigonio suscitavano negli ambienti romani. Le conseguenze della posizione assunta dalle autorità ecclesiastiche nei confronti dei lavori dello storico, anche se ...
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CARACCIOLO, Giovanni
Remy Scheurer
Nacque nell'anno 1487 da Troiano, duca poi principe di Melfi, e da Ippolita Paola di Sanseverino, figlia di Guglielmo conte di Capaccio. Conosciamo poco della sua [...] a conoscenza ben presto dellacadutadella città, si diressero allora della gabella era sfociata in gravi di Brissac suo successore si legge: "Il semble que les . 267-283; L. Santora da Caserta, Dei successi del sacco di Romae guerra di Napoli sotto ...
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CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] parlamentare aperta per vagliare i gravi sospetti contro il presidente della società P. Bastogi, accusato di fu presidente della "commissione dei diciotto", incaricata di esaminare i progetti di legge presentati dal ministro delle Finanze Ferrara, ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
grave
agg. [lat. gravis]. – 1. a. Che ha peso, che è soggetto alla forza di gravità: i corpi g. (anche s. m., spec. al plur.: le leggi della caduta dei g.); e cantando vanìo Come per acqua cupa cosa g. (Dante). b. Contrapposto a leggero, che...