MATTEUCCI, Carlo
Francesca Farnetani
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Forlì il 20 giugno 1811 da Vincenzo, medico del locale ospedale, già chirurgo militare della Repubblica Cisalpina, e da Chiara Folfi.
Dopo [...] il M. avrebbe fatto «gravi impicci, perché non ha giudizi legge sul riordinamento dell’ momento della vita studentesca si arrivò alla caduta del 444, 465, 473 s.; Repertorio biografico dei senatori dell’Italia liberale. Il Senato subalpino, M- ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] stata rinviata per una cadutadella C. durante la prova . 6 del Libro IV dei matrimoni della chiesa parrocchiale di Castenaso: e riguardò l'offesa come delle più gravi che fare gli si potessero me il naturale della vostra Signora" si legge in una ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] e per esporre le "gravi condizioni del paese") fu dellalegge e dei principî monarchici, come non aveva esitato a decretare lo scioglimento del contratto delldella Destra e parte della Sinistra tagliando fuori le estreme (Carocci, p. 64).
Caduta ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] a vedere negli eventi del 476 la cadutadell'Impero romano in Occidente: un punto ), eventi che rappresentarono la resa dei conti con l'opposizione per cui gravi sconfitte nella guerra con Bisanzio (nel 536 Belisario conquistò Napoli).
Edizioni delle ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] maturità di giudizio nell'analisi delle cause che avevano portato alla caduta del Murat.
Tra il 'accordo con le leggidella natura evitare i mali , nonostante le gravi ripercussioni che v Serracapriola contro le pressioni dei democratici. Il suo parere ...
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CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] estraneo ai tentativi, effettuati alla caduta di Napoleone, di ottenere l' dello Stato.
La legge Casati presenta aspetti negativi individuabili nel centralismo burocratico dell'amministrazione scolastica, nella rigidità delle strutture e dei ...
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BUSSONE, Francesco, detto il Carmagnola
Daniel M. Bueno de Mesquita
Nacque a Carmagnola da umile famiglia, probabilmente intorno al 1385. Dei suoi primi anni di vita mancano notizie: sappiamo soltanto [...] Svizzeri furono ricacciati con gravi perdite.
Arbedo coronò È senza dubbio leggenda il racconto del caduta da cavallo nel 1425. È vero anche che la cautela da lui dimostrata nella conduzione delle e fu uno dei tutori delle figlie nominati dal B ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] sodalizio gravi discordie. dei fondatori dell nominato con la legge sulla stampa dell'Interno alla sua direzione insieme a monsignor Camillo Amici ed al Betti. Tutt'e tre, però, lasciarono il loro posto durante il ministero Mamiani. Più tardi, caduta ...
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TUTINI, Camillo
Silvana D'Alessio
Nacque a Napoli nel 1594, da Angela Salerno, mentre non è noto il nome di suo padre. La famiglia paterna era originaria di Sant’Angelo a Fasanella, nel Cilento.
Il [...] Racconto si legge infatti che, mentre era nella chiesa dei Padri dell’Oratorio, il principe della Rocca (Francesco cc-. 86-89; Della varietà della fortuna, e varij casi humani, accaduti a diversi pontefici e cardinali raccolti da gravi autori per C.T ...
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TAJANI, Diego Antonio
Antonella Meniconi
Nacque a Cutro (oggi Crotone), allora nella provincia di Calabria Ulteriore Seconda (Catanzaro), l’8 giugno 1827 da Giuseppe e Teresa Fattizzi. Il padre era [...] latitante – alla corte d’assise, per gravi reati, come, tra l’altro, essere della maggioranza, pur tra le proteste della Sinistra; anche se la legge non avrebbe poi avuto seguito per la caduta ravvicinata dello stesso esecutivo. L’accertamento dei ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
grave
agg. [lat. gravis]. – 1. a. Che ha peso, che è soggetto alla forza di gravità: i corpi g. (anche s. m., spec. al plur.: le leggi della caduta dei g.); e cantando vanìo Come per acqua cupa cosa g. (Dante). b. Contrapposto a leggero, che...