Come il più antico esempio di amnistia generale gli scrittori latini e greci ricordano la convenzione stipulata nel 403, alla cadutadei Trenta, fra gli Ateniesi sostenitori del dominio oligarchico rimasti [...] della età dei Trenta Tiranni si hanno testimonianze tanto di condono di pene irrogate, come quello concesso da Solone, che però stabiliva l'esclusione dei reati più gravi decreto di fare una proposta che una legge anteriore vietava (p. es. la proposta ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] della mente, che con la mano sulla spalla di quei mentitori, cadonolegge divina così chiaramente manifestatasi in più modi in favore della distinzione e dell'indipendenza dei due uffici. Che se la reverenza da parte dell dopo? Certo grave colpo riuscì ...
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Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] dell'Unione Sovietica. Nel 1952 fu lasciata caderedei suoi legami storici con le origini del marxismo, una posizione egemonica. Invece, all'interno della Terza Internazionale fu chiaro sin dall'inizio che il comunismo russo avrebbe dettato leggegrave ...
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Capitalismo
Walt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Capitalismo
sommario: 1. Una definizione. 2. Un approccio. 3. Un quadro statistico dello sviluppo nel mondo contemporaneo. 4. Le condizioni preliminari del [...] rapidamente cresciuta per una cadutadella mortalità, mentre la natalità Ma così come non c'è una ‛legge' che in un dato momento costringa entro gravitàdei problemi che per la debolezza delle forze riformiste. In certi paesi, come quelli per es. dell ...
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Giustizia
MMauro Cappelletti
di Mauro Cappelletti
Giustizia
sommario: 1. Introduzione. 2. La ‛giustizia costituzionale' e il superamento dei tradizionali conflitti fra equità e legge, fra diritto naturale [...] dei diritti dell'uomo, proibendo la promulgazione di una legge approvata dalla maggioranza gollista del Parlamento, la quale avrebbe posto gravi , nel quale è stata riammessa nel 1974 dopo la caduta di quel regime. Ma ciò che qui più importa ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] dell'Italia meridionale dei periodo aragonese, in parte poi raccolti in Storie e leggende napoletane e in Uomini e cose della cui si era fatto interprete presso gli Alleati fin dall'indomani dellacaduta del regime fascista. Il 30 nov. 1947 dava le ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] delle rivoluzioni liberali e nazionali, invitando i cattolici dei vari paesi ad abbandonare l'atteggiamento di rifiuto nei confronti dei governi e delleleggi sconfitta di Sedan, la caduta di Napoleone III e l'avvento della Repubblica (1870-71), ...
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Temi olimpici: il doping
Claudio Gregori
La progressiva medicalizzazione dello sport
Doping è l'uso di sostanze o metodi potenzialmente pericolosi per la salute e capaci di migliorare in modo artificiale [...] la gravità del fenomeno dei loro petti avevano raggiunto uno stato precanceroso. Erano state dopate anche giovanissime nuotatrici di 12-13 anni.
Dopo la caduta del Muro alcuni responsabili furono messi sotto processo. Ewald, al vertice della ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] genn. 1550, quando era caduta la candidatura di Niccolò Ridolfi di debolezza a vantaggio dei suoi familiari. È pur vero che sulla sua credibilità gravava la nomina a cardinale dei beni ecclesiastici e al perseguimento delle violazioni alla legge ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] 'avere il comunismo trovato la "coscienza della sua propria necessità": di essere cioè "l'esito" risolutivo della società dei "paesi più progrediti", scossa dalle lotte di classe, appunto in forza delle "leggi immanenti al suo proprio divenire". Il ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
grave
agg. [lat. gravis]. – 1. a. Che ha peso, che è soggetto alla forza di gravità: i corpi g. (anche s. m., spec. al plur.: le leggi della caduta dei g.); e cantando vanìo Come per acqua cupa cosa g. (Dante). b. Contrapposto a leggero, che...