COLLE, Francesco Maria
Paolo Preto
Nacque a Belluno il 29 dic. 1744 da Gerolamo, discendente di una delle più influenti famiglie della città, e Cecilia Gimosa. Entrato giovanissimo nella Compagnia di [...] Clemente XIV di scioglimento della Compagnia, ritornò allo stato laicale e, dopo un 1841).
Nel 1789 una legge della Repubblica che riduceva 1815.
Fonti e Bibl.: G. A. Moschini, Della letter. venez. del sec. XVIII, I, Venezia 1806, pp. 28, 200; A. Cofer ...
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GRIFFONI, Giacomo
Enrico Angiolini
Nacque probabilmente a Bologna, in data imprecisata ma verosimilmente intorno alla metà del XIV secolo, figlio del dottore di legge Alberto e di Beatrice di Nicolò [...] Balduini (che era stato uno fra i promotori della sommossa del 20 marzo ma che ora era accusato di voler favorire il ritorno in città dei Pepoli), questi si rifugiò proprio presso la casa del G., "ubi erat magna multitudo gentium populi armatarum", e ...
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GIACCHI, Nicola
Mario Di Napoli
Secondo figlio maschio di Biagio Maria e Maria Cristina Tiberio, fratello del più celebre Michele, nacque a Sepino, in Molise, il 6 dic. 1809. Educato in famiglia e quindi [...] B. Ricasoli (Scirocco).
Tra i fautori della legge Pica per la repressione del brigantaggio (1° ag. 1863), il G. del giorno insieme con F. Torre (4 luglio 1861).
Alla fine del mandato parlamentare il G. non ripresentò la sua candidatura e ritornò ...
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CASTAGNA, Pasquale
Maria Grazia Gajo
Nacque il 18 nov. 1819 a Città Sant'Angelo (Pescara) da Michelangelo e da Raffaela Della Cananea. Dopo i primi studi, nei quali fu seguito dal padre e da D. Gatti, [...] allo Statuto italiano.
Nel '67 ritornò per sempre a Città Sant'Angelo. Dopo aver pubblicato la Vita del cav. D. De Caesaris ( del venticinquesimo anno d'età da chi sappia leggere e scrivere), con elezione immediata e diretta dei rappresentanti del ...
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BUZZACARINI, Giovanni
Roberto Zapperi
Nacque a Padova nella seconda metà del sec. XV. Dottore in legge, apparteneva a una delle famiglie principali della città che già al tempo della signoria dei Carraresi [...] in esilio; Alessandro e Agnolo che ebbero invece l'opportunità di ritornare a Padova. Di Pataro, dottore come il B., si sa per el patron..." a lui confiscati. Era già morto nel dicembre del 1529, quando ai suoi figli, ancora in esilio, fu concesso un ...
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ANTINORI, Giuseppe
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia il 31 marzo 1776 da Girolamo e da Anna Raffaelli. Studiò dapprima nel collegio Tolomei di Siena, dove gli fu maestro di filosofia e matematiche V. [...] dei venticinque richiesti dalla legge, fu nominato tribuno. Fece Mazzoni), e fu associato a numerosissime accademie. Al ritorno dei Francesi nel 1809, si reinseri nella vita nuovo teatro detto di Minerva la sera del dì 11 agosto 1829, Perugia 1830; ...
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LADERCHI, Francesco
Giuseppina Lupi
Nacque a Faenza il 20 ag. 1808 dal conte Pietro e dalla contessa Pazienza dei principi Porcia. Ricevuta la prima istruzione nel seminario di Faenza e nel collegio [...] di Modena, si laureò in legge a Bologna. Animato da sentimenti liberali, partecipò alla rivoluzione del 1831 e seguì il generale mulino a vapore installato nella sua villa di Prada. Al ritorno a Faenza nel giugno 1846, fu posto sotto vigilanza dal ...
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BELTRANI, Vito
Francesco Brancato
Nacque a Trapani il 2 dic. 1805. Laureatosi in giurisprudenza a Palermo, si recò a Milano, a spese del municipio di Trapani, per studiarvi scienze naturali: a Milano [...] Invitato dalla polizia austriaca a lasciare Milano nel 1835 ritornò in Sicilia ed ebbe un posto nell'amministrazione centrale . che fosse rigorosamente applicata la legge elettorale prescritta dalla Costituzione del 1812. Fu quindi eletto deputato ...
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ARTALE, Filadelfo
Roberto Zapperi
Nato nel 1716, si addottorò in legge ed entrò nelle magistrature del Regno di Sicilia, percorrendo una brillante carriera. Fu giudice della Corte pretoriana di Palermo [...] cercò di intavolare trattative con i consoli delle corporazioni artigiane, che dirigevano ufficialmente la rivolta, per ottenere il ritornodel viceré. A tal fine convocò nella sua abitazione i consoli più in vista, cercando di convincerli a firmare ...
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GOZZADINI, Bernardino
Cecilia Ciuccarelli
Nacque da Testa e Diamante Bargellini nella prima metà del XV secolo, con tutta probabilità a Bologna.
Apparteneva a un'antica famiglia nobile bolognese di [...] valsero al G. la concessione di una serie di privilegi. Alla fine del 1505 si recò di nuovo a Roma, dove il 6 genn. 1506 spuri con facoltà di derogare a qualunque legge imperiale, municipale o canonica. Fu di ritorno a Bologna il 26 gennaio.
Il 30 ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...