BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] scrisse a Parma in quegli stessi giorni annunziando il prossimo ritornodel B., stavolta con un buon nerbo di truppe; il finalmente anche nei loro confronti l'applicazione dei rigori di legge: egli si era reso conto infatti che, nella situazione ...
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BIRAGO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1509 da Cesare e da Laura Francesca Della Torre. Fu educato al mestiere delle armi, come voleva la tradizione della famiglia che, nel corso dei secoli [...] ad accrescere le simpatie per la Francia.
Ritornato in Piemonte, nell'estate del 1552, il B., insieme con il Bonnivet , 20511, 20534, 20549, 20555, 20634; Archivo General de Simancas,Estado, legg. 1204, 1205, 1210, 1211, 1212, 1215, 1221, 1227, 1228, ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] una fase di eccezionali sconvolgimenti e il ritorno alla normalità, ripristinando la certezza del diritto e dell'autorità politica che moralizzatore, infatti, sembrava non considerare che le leggi potessero riguardare anche la sua persona; non quelle ...
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EMO, Leonardo
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Giorgio e della sua seconda moglie, Elisabetta di Giovanni Molin, sposata nel 1457 dopo la morte di Chiara Priuli, nacque a Venezia tra il 1471 e il [...] ampiamente nella relazione che lesse in Senato al suo ritorno, nel luglio del 1521, che si concludeva con un ammonimento: "Verona aveva già cercato, senza successo, di far tradurre in legge nel corso degli anni precedenti.
Ora però la situazione era ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] alcuni dei paesi civilmente più evoluti - una legge imponesse l'obbligo del riposo domenicale a beneficio della "classe degli , Torino 1975, p. 13; P.G. Murgia, Ritorneremo! Storia e cronaca del fascismo dopo la Resistenza (1950-1953), Milano 1976, pp ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] liquidando in pratica l'iniziativa. Nel dicembre del 1840 faceva pertanto ritorno a Milano, trovandovi però un'atmosfera Legge, un nuovo foglio con cui tentò di operare un cauto riavvicinamento nei confronti del governo borbonico e soprattutto del ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] ritorno da Milano stava divenendo l'uomo di punta del partito delle riforme entro la dirigenza dello Stato. Nel 1759 i tentativi del 1788 furono emanati l'editto di scioglimento del debito pubblico, una nuova legge sul sale che ne fissava un prezzo ...
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FEDERICI, Federico
Carlo Bitossi
Nacque da Cristoforo di Pier Battista e da Nicoletta Rossi in data collocabile intorno al 1570; non è noto il luogo di nascita.
La famiglia, originaria di Sestri Levante, [...] di successo vi entravano appena compiuti i quarant'anni prescritti dalle leggi; ma il padre del F. non vi era mai stato eletto). Difficile che patriottico detto "republichista", anche il ritorno dei Genovesi alla mercatura e alla marineria ...
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DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] Il suo definitivo ritorno a Firenze dovette avvenire alla fine del nono decennio del secolo, dal momento in Firenze, II, Le origini della legge sul "sodamento", Firenze 1939, pp. 5-17, 50 s.; B. Maier, Il canto XVI del "Paradiso", in Id., Problemi ed ...
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BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] di riversare a piene mani sulla figura del sovrano gli aspetti torbidi e corrotti di Modena nel 1796 (e che si può leggere ora nei suoi Scritti di pubblica economia, anni dello scrittore sono: il suo ritorno in Toscana, dapprima nella natia Firenze ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...