FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] , all'inizio del 1917. per poter riprendere servizio nelle Ferrovie, colse l'occasione del suo ritorno a Cremona per maggiormente s'impegnò perché anche in Italia fossero varate leggi razziali e quindi si distinse nella campagna antisemita. La ...
Leggi Tutto
IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] per le celebrazioni in onore dell'eroe nizzardo. Di ritorno dalla Francia, dalle colonne del Pro Patria, che di lì a qualche mese giugno 1889 egli presentò con Bovio la proposta di legge sull'acquedotto pugliese che, superando il più circoscritto ...
Leggi Tutto
CARLETTI, Francesco
*
Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] spagnola. Con queste ripartirono da Cartagena nel febbraio del 1595, per via di mare sino a Nombre donde, rinunziando al vecchio progetto di ritornare al Perù, contavano di dirigersi alle accusa di aver infranto la legge che proibiva il trasferimento ...
Leggi Tutto
DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] a rifugiarsi per qualche tempo nelle campagne del paese natio. Ritornato a Napoli dopo la pace di Firenze per sé esclusivamente un pezzo di terra, avrà interesse a rispettare le leggi, a difendere gli ordini generali dello stato e sentirà di amare la ...
Leggi Tutto
CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] Roma coesistessero la capitale del Regno e la sede del Papato. Lasciò il Parlamento il 17 nov. 1870. La leggenda disse che lo aveva regie, il superamento della "rissa dei partiti", il ritorno alla fede e alle pratiche devote, la difesa della ...
Leggi Tutto
CAVALLETTO, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Padova il 20 dic. 1813, figlio dell'oste Antonio e di Maria Sandri. Rimasto orfano del padre a tre anni, fu allevato e avviato agli studi dal nonno Matteo Sandri, [...] la capitolazione, il corpo franco venne sciolto (24 agosto) e il C. ritornò a Padova per la via di Fusina (26 agosto). Fin dal 13 giugno C. presentò con E. Arbib una proposta di legge a favore dei combattenti del 1848-49; nel marzo '92 fu eletto ...
Leggi Tutto
FERDINANDO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque a Parma il 20 genn. 1751, secondogenito e primo maschio del duca di Parma Filippo di Borbone e di Luisa Elisabetta [...] Roma si concretizzò nel 1764 nella legge sulle manimorte, prima misura importante che segnarono il ritorno al passato, et d'Espagne. 1731-1802, Paris 1928; V. Soncini, La fanciullezza religiosa del duca F. di B., in Aurea Parma, XIII (1929), pp. 45- ...
Leggi Tutto
FACTA, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Pinerolo (Torino) il 13 sett. 1861 da Vincenzo e da Margherita Falconetto.
La volontà del padre, avvocato e procuratore legale, desideroso di trasferire quanto [...] al 4 luglio 1921.
Quando, alla fine del 1921, Giolitti ritenne maturi i tempi per un suo ritorno al potere, il F. si assunse il in campo finanziario va poi segnalato il disegno di legge governativo con cui si sanciva la pratica abolizione della ...
Leggi Tutto
MANCINI, Giacomo
Paolo Mattera
Nacque a Cosenza il 21 apr. 1916 da Pietro e da Giuseppina De Matera. Crebbe in una famiglia socialista, dominata dalla figura del padre, deputato del Partito socialista [...] 1953, e il rapido ritorno negli organi nazionali del partito, il comitato centrale e la direzione.
Alla fine del decennio, il M. 575).
All'interno di tale strategia si inserirono la "legge ponte" del 1967 (che per la prima volta concedeva agli enti ...
Leggi Tutto
FOGLIETTA, Oberto (Uberto)
Carlo Bitossi
Nacque a Genova forse nel 1518 da Giambattista, probabilmente nella parrocchia di S. Donato, dove fu battezzato il fratello Paolo e la famiglia aveva case.
Schiatta [...] apostoliche. Dopo un soggiorno a Perugia per studiare legge, divenne abbreviatore e protonotario apostolico, carica che breve ritorno in patria prima del 1550, quando si suppone seguisse il conclave che elesse Giulio III. L'attività letteraria del F ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...