MALASPINA, Guglielmo
Raffaele Tamalio
Nacque forse alla fine del 1527 o agli inizi del 1528, probabilmente dopo la morte del padre, di cui portò il nome, che era marchese di Tresana e Lusuolo in Lunigiana [...] n. 291), e non nel 1528. In questo documento si legge la raccomandazione di Guglielmo senior al duca di Mantova di " figli.
Dopo avere rimesso tali istruzioni nelle mani del nuovo ambasciatore, il M. fece ritorno a Mantova ai primi di agosto 1572. Un ...
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CANETOLI, Matteo
Gianfranco Pasquali
Figlio di Pietro, dottore in legge, e fratello minore di Lambertino e Giovanni, anche loro giuristi, nacque a Bologna nel 1361, come attesta un atto privato, in [...] . fu nominato poco dopo ufficiale di pace.
Dopo il ritorno di Bologna sotto il dominio pontificio, il C. non s.3, XXIV (1906), pp. 151, 158-60; Gli uffici economici e finanziari del Comune dal XII al XV secolo, a cura di G. Orlandelli, Roma 1954, pp. ...
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DELLA STUFA, Pandolfo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 4 apr. 1500 da Luigi di Angelo e da Guglielmina di Prinzivalle Schianteschi conte di Montedoglio. Apparteneva ad una delle famiglie più ricche [...] aveva sostenuto la signoria dei Medici.
Dopo essersi laureato in legge, il D. intraprese la carriera militare, pervenendo al grado di sovrano o per brevi ritorni alla corte di Francia, con cui, nonostante l'incidente del 1541, continuava a ...
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CASTAGNO, Luigi (Gino)
Francesco M. Biscione
Nacque a Torino l'11 luglio 1893 da Domenico e Antonietta Olearo, da famiglia operaia e socialista (il padre, tipografo, era un militante sindacale). Frequentò [...] sosteneva la necessità di una legge che stabilisse una paga base fissa come parte maggioritaria del salario.
Nel 1919 organizzò emigrare. Lavorò a Liegi fino al 1925, allorché fece ritorno in Italia e, stando a quanto risulta dalle informazioni della ...
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CAPPELLO, Antonio
Gino Benzoni
Primogenito di Alvise (1555-1592) di Giovan Battista e di Franceschina di Francesco da Mula, già vedova di Alvise Grimani di Girolamo, nacque a Venezia il 25 dic. 1587 [...] Senato dal C., al suo ritorno a Venezia, è interessante comunque la volontà li serve per legge", il proprio personale tornaconto "per Comun, 55, c. 61v; 91, c. 72r; per una lite del C., per divisione di beni, con un Cappello Antonio di Marino, Ibid ...
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CASSARO, Ottavio Gaetani e Lanza principe di
Giuseppe Scichilone
Secondogenito del principe Pietro e di Aloisia Lanza e Reggio, nacque a Palermo nell'anno 1717. Il 9 gennaio del 1746 egli prese possesso [...] la gravità del momento, il viceré operava in contrasto con la legge stessa che voleva che la nomina del pretore divenisse di far firmare dai parrocchiani del suo quartiere una petizione al re perché facesse ritornare a Palermo il vicerè. Dietro ...
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PALATINO, Eustazio
Margherita Elena Pomero
PALATINO, Eustazio. – Non si ha alcuna notizia relativa alle vicende biografiche di questo funzionario imperiale, di origine sicuramente non italica, che fu [...] termine Palatino non è un titolo, ma completa il nome del funzionario con un cognome di appartenenza a una famiglia dell’ , secondo la legge longobarda. Tale egli fu liberato e presumibilmente poté fare ritorno a Costantinopoli (Anon. Bar., p. ...
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CARLI-RUBBI, Agostino Giovanni
Sergio Cella
- Nato a Venezia nel giugno 1748dal primo matrimonio di Gian Rinaldo Carli con Paola Rubbi, fu tenuto a battesimo dal futuro doge Marco Foscarini che era [...] suoi studi nel settembre '68, dimostrando predilezione per la legge. Il padre avrebbe desiderato fare di lui, un funzionario ed arti di Padova.
Nel maggio del 1788 il C. ritornò a Capodistria, dove entrò nell'Accademia del Risorti e dove il 20 marzo ...
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Legatus totius Italiae
PPaolo Cammarosano
La funzione di generale rappresentanza dell'autorità imperiale, già espressa in età carolingia dall'istituzione dei missi, ricevette un impulso nuovo e una [...] a Bologna, a Reggio, per l'avvio di un ritorno verso nord nel febbraio del 1221, a Lodi e poi a Como, da dove Corrado Italiae. Il diploma di nomina di Corrado di Metz e Spira si legge in M.G.H., Leges, Legum sectio IV: Constitutiones et acta ...
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BRAYDA, Giovanni de
Ingeborg Walter
Di nobile famiglia albese, nacque nella prima metà del sec. XIII da Oberto, soprannominato Battaglia; fu fratello di Pietro, famoso capitano al servizio degli Angioini. [...] Il feudo di Bruzzano Vetere sarebbe dovuto passare in eredità al fratello del B., Pietro; ma, poiché la legge feudale vigente nel Regno vietava la successione in linea collaterale, il feudo ritornò alla Camera reale che lo passò ai marchesi di Busca ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...