FABRIZI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Bastia, in Corsica, nel 1815 da Filippo e Maddalena Padovani (Archivio di Stato di Livorno, Atti di morte, reg. 1488, atto 2742). Non sappiamo con sicurezza [...] criminali all'università di Pisa, in sostituzione del Montanelli che, dopo il ritorno dalla prigionia, era sempre più assorbito potuto sollevare verso il carattere fortemente censitario della legge elettorale sarda, l'unica via di uscita avrebbe ...
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GONARIO (Gonnario, Gunnari) di Torres
Mauro Ronzani
Secondo di questo nome, figlio del giudice di Torres Costantino (I) di Lacon e di Marcusa de Gunale, nacque all'inizio del secondo decennio del secolo [...] scomunica lanciata da Baldovino contro Comita d'Arborea si legge nella chiusa di una lettera inviata da Bernardo di amministrazione di una o più "curatorie" del Giudicato. Sempre secondo il Libellus, di ritorno dalla Terrasanta, mentre si trovava di ...
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Il progresso
Giuseppe Bedeschi
Nel Settecento e nell’Ottocento la cultura occidentale ha nutrito, con poche eccezioni, una ferma fede nel progresso: essa ha creduto, cioè, che il cammino della civiltà [...] H. Saint-Simon è convinto che alla fine del Settecento e nei primi decenni dell’Ottocento l’ a un punto di non ritorno. Così M. Weber, che Questa successione di élite non è regolata da nessuna legge storica, da nessuna scansione dialettica; in essa si ...
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GIUGNI, Niccolò
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 20 ag. 1398 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80; ove non altrimenti indicato, i documenti si intendono conservati presso l'Archivio [...] il G. ritornò a Piombino presso Caterina Appiani Sforza per portare le condoglianze del governo fiorentino per la morte del marito Rinaldo 25 settembre seguente ebbe la carica di conservatore di Legge, il 21 nov. 1469 quella di provveditore di Pisa ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] 1528 al Libro della nobiltà) e forse anche del Lasagna.
Conseguita la laurea in legge e fornito di una brillante eloquenza, il L. a Martino Centurione, arrivato come ambasciatore ufficiale. Al ritorno a Genova, come "sapiente" dell'Ufficio di Spagna ...
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FIORINI, Vittorio Emanuele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Piacenza il 24 marzo 1860 da Guglielmo, proprietario di una libreria, e da Maria Ferrari. Ancora bambino perdette il padre; la madre si risposò [...] ugualmente, fino alle due leggi approvate l'8 apr. 1906 sotto l'egida del ministro P. Boselli che, con ordinanza del 16 dello stesso mese e interministeriali, fra cui quella che curò il ritorno alla normalità dopo i disordini bellici (1919).
Resta ...
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CONTARINI, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato verso il 1485 da Carlo di Sebastiano, del ramo di S. Felice, e da una Badoer, parente dei doge Leonardo Loredan, il C. presenta una biografia che, proprio [...] Del grande rigore. con cui esercitò il delicato ufficio sono testimonianza diverse sue "intromissioni" contro proposte di legge della sua relazione al Senato riportato nei Commentari del Longo.
Appena ritornato in patria fu inviato alla podesteria di ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia), Fulvio (Fulvio Giulio)
Irene Fosi Polverini
Figlio di Francesco, detto Francia, e di Giacoma Ciocchi Del Monte, nacque a Perugia nel novembre 1517. Discordi [...] a Roma alla corte del fratello card. G.M. Ciocchi Del Monte per intraprendere gli studi di legge. La permanenza a Roma trattare presso Francesco I il ritorno di Parma alla S. Sede. Con il passaggio, nel 1551, del fratello alla fazione imperiale, ...
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COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] antigiolittismo. Oppositore della legge sulle convenzioni marittime, contrario alla partecipazione del proprio partito al intervento risolutivo del re; però fu tra i primi a comprendere la sterilità della secessione e a caldeggiare il ritorno in ...
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BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] B. venne incaricato di un viaggio di rappresentanza in Polonia e al ritorno fu promosso ad incarichi a lui più congeniali. Quale consigliere di Stato patrimoniale e generale del patrimonio ducale (dal 15 luglio 1646), ma specialmente quale presidente ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...