GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] ritorno da Milano stava divenendo l'uomo di punta del partito delle riforme entro la dirigenza dello Stato. Nel 1759 i tentativi del 1788 furono emanati l'editto di scioglimento del debito pubblico, una nuova legge sul sale che ne fissava un prezzo ...
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FEDERICI, Federico
Carlo Bitossi
Nacque da Cristoforo di Pier Battista e da Nicoletta Rossi in data collocabile intorno al 1570; non è noto il luogo di nascita.
La famiglia, originaria di Sestri Levante, [...] di successo vi entravano appena compiuti i quarant'anni prescritti dalle leggi; ma il padre del F. non vi era mai stato eletto). Difficile che patriottico detto "republichista", anche il ritorno dei Genovesi alla mercatura e alla marineria ...
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DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] Il suo definitivo ritorno a Firenze dovette avvenire alla fine del nono decennio del secolo, dal momento in Firenze, II, Le origini della legge sul "sodamento", Firenze 1939, pp. 5-17, 50 s.; B. Maier, Il canto XVI del "Paradiso", in Id., Problemi ed ...
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BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] di riversare a piene mani sulla figura del sovrano gli aspetti torbidi e corrotti di Modena nel 1796 (e che si può leggere ora nei suoi Scritti di pubblica economia, anni dello scrittore sono: il suo ritorno in Toscana, dapprima nella natia Firenze ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] e notai. Ma già nel maggio del 1436 fece ritorno alla vita politica, entrando in Concistoro salma fu inumata nella basilica di S. Francesco a Siena, ove ancora si legge un'iscrizione sul pavimento dell'atrio di sacrestia: "Domini Thomae Doctii et ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] secondo cui non è solo la legge della Chiesa che lega le coscienze, ma anche quella del principe. Sarpi aveva ben compreso
La fine della battaglia per l’Interdetto non rappresentò un ritorno alla vita ritirata di studi e meditazioni che Sarpi aveva ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] ambienti gentiliani che puntavano a un "ritorno alla schietta riforma" del 1923, infiacchita dai "ritocchi" degli ultimi XII, 1, 1929-1938. Il regime fascista dalla conciliazione alle leggi razziali, Milano 1990, p. 454; G. Tognon, Benedetto Croce ...
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DELLA CESA (Dalla Cesa, Della Chiesa), Pompeo
Lionello Giorgio Boccia
Fu figlio di un Vincenzo, del quale si ignora il mestiere.
Il padre P. Morigia (Nobiltà di Milano, Milano 1595) non cita il D. nel [...] base dei documenti del 1572 e del 1578.
Nel primo (1572), di ritorno a Milano dopo un viaggio alla corte del duca di Savoia "fabbrica" o "fá" armature come si legge negli altri documenti. La lettera del 1572 chiarisce invece il processo produttivo: le ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] resistere ancora al ritorno in forze degli Austriaci in Italia. Accolto come aiutante di campo nello stato maggiore del generale G. caso in cui il nuovo Stato avesse deciso, seguendo le leggi piemontesi, di avocare a sé la gestione di quel monopolio ...
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GIUGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 19 nov. 1396 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80, c. 69r: i documenti citati nel corso della voce, se non altrimenti specificato, [...] fu ufficiale per provvedere alle entrate del Comune (dal 12 febbraio), conservatore di Legge (dal 25 settembre) e ufficiale dell non riuscì ad acquistare né a far copiare il manoscritto dovendo ritornare al più presto a Firenze.
Fonti e Bibl.: Arch. ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...