MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] poi Motti), per quanto vi sia chi legge in questi episodi solo un pretesto per , 1448 e 1456), dai quali ritornò con beni di commercio in metallo Ottocento furono edite in modo approssimativo Le facezie del Piovano Arlotto, precedute dalla sua vita e ...
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BORSI, Giosuè
Nello Vian
Nacque a Livorno il 1º giugno 1888 da Averardo e da Verdiana (Diana) Fabbri, originari entrambi di Castagneto in Maremma. Il padre, pugnace giornalista di tendenze radicali, [...] Pracchia, 2 settembre 1909. Furono il luogo e il tempo del primo incontro del B. con Giulia, la donna che dominò e determinò il dottrina cattolica, leggendo in particolare Pascal e Manzoni, gliene fece ammirare il rigore logico. Ritornò alla pratica ...
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BORGHINI, Raffaello
Remo Ceserani
Nacque forse nel 1537 a Firenze, probabilmente da Francesco e da Alessandra Buontempi.
Sul B. si hanno scarse notizie biografiche. La data di nascita del 1541, spesso [...] Vecchietti) e ritornò all'attività letteraria, cui aveva rinunciato. Tradusse, su invito del tipografo Marescotti "di Valori, si legge anche in una lettera autografa del B. al Valori, allora commissario a Pisa, in data forse del 1582, nella quale ...
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ANGÈLI (Angelio, degli Angeli), Pietro (Piero, Petrus Angelius Bargacus)
Alberto Asor-Rosa
Nacque in Barga il 22 apr. 1517, da ser Iacopo di ser Niccolao Angeli, di antica e prosperosa famiglia. Dallo [...] Ritornò poi ai suoi studi, accompagnando lo zio Cristofano a Città di Castello, dove questi si recava ad insegnare. Nel 1533 passò a Bologna per seguire i corsi di legge per ritornare al suo paese. Nel 1545 ottenne la carica di difensore del Comune ...
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BIANCONI, Giovanni Lodovico
Ettore Bonora
Nacque a Bologna il 30 sett. 1717 da Antonio Maria, fratello del teologo Giovanni Battista, e da Isabella Nelli.
Compiuti i corsi di umanità e appresa la lingua [...] la corte di Francia, e al suo ritorno, sulla fine dell'anno 1760 e il principio del '61, egli dovette anche intraprendere un viaggio cittadini di qualunque condizione sentissero l'autorità delle leggi, contro le quali protezioni, patenti, livree ...
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COSTA, Paolo
Leandro Angeletti
Nato a Ravenna il 13 giugno 1771 da Domenico e Lucrezia Ricciarelli, il C. visse il clima politico-culturale, contraddittorio e velleitario, successivamente sconvolto, [...] cuore la morale, la buona politica e la religione", come si legge in un'incredibile lettera al Biondi (in Opere, IV, p. le "stramberie" del '600-'700. sia contro l'influsso preponderante delle letterature d'Oltralpe; con un ritorno alle fonti della ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] 'assedio di Tunisi del 1535 (II, 372-419).A chiusura del poema il C. invoca il ritorno dell'autore dell'Alfonsus titolo Incerti authoris de origine et antiquitate Sedilis Capuani, si legge nel ms. S. Martino 441della Nazionale di Napoli. Probabilmente ...
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COSTA, Lorenzo
Paolo Petroni
Di nobile famiglia spezzina, originaria di Sarzana, nacque a La Spezia il 18 ott. 1798 da Giovanbattista e Angela Picedi dei conti Vezzano.
Il C. trascorse la prima infanzia [...] settembre, ma poi, colto dalle sue solite paure, era ritornato veloce a casa. Nonostante questo, racconta il Neri, del Risorg.). Cui il C. risponderà, come si legge nella prefazione uscita postuma al suo Canzoniere, edito per interessamento del ...
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FRACCHIA, Umberto
Riccardo D'Anna
Nacque a Lucca il 5 apr. 1889 da Francesco e da Gemma Scerni. Dal padre piemontese, ufficiale di cavalleria, ereditò il riserbo e lo "scrupolo del lavoratore" mentre [...] in La Rivista cinematografica, 10 ag. 1922).
Prima di far ritorno al mondo delle lettere il F., nel 1920, fondò il nient'altro che un'esercitazione", Del Beccaro, p. 213; ma anche De Michelis, p. 53). Tradusse La leggenda di Till Ulenspiegel di Ch. ...
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MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] si stabilì a Roma, ove intraprese gli studi di legge. Gli impegni universitari non lo distolsero dalla passione nata in 58).
Il M. fece definitivamente ritorno in Italia nei primi mesi del 1904.
Con una lettera del 2 marzo di quell'anno, informava ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...