LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] (Scherzo, 1828), il ritorno alla poesia - confidato alla sorella Paolina in una lettera da Pisa del 2 maggio 1828 ("ho del materialismo e dell'Illuminismo, pur esente dall'illusione del progresso e sulla scorta della cognizione che la feroce legge ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] dell'arte figurativa ultima, stanno ritornando, armati, alla letteratura religiosa del Trecento: armati, dico, della lui: non potevo tutto sbriciolare in tante note, e a chi legge di queste cose trattarlo come un passero.
Mi ci vuole, invece, ...
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Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] acceso dalla passione e dal dolore, irresistibilmente spinto a ritornare su quegli eventi e a seguirne il nuovo corso e sua chiarissima pagina.
«La patria del Machiavelli è una divinità, superiore anche alla moralità e alla legge. A quel modo che il ...
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Niccolò Tommaseo: Opere – Introduzione
Aldo Borlenghi
Uomo inamabile, polemico, pieno di contraddizioni, incapace di raccogliere in unità la propria vita spirituale, ma in apparenza, e a torto, più [...] vergine dei sentimenti. Al pari che nelle leggi retoriche, si riconoscerà in leggi o forme o istituti cui possa appoggiarsi fino al ritorno in Italia: per un arco che comprende tutte le sue opere più ispirate, più segnate del sigillo ancora recente ...
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Giovanni Pascoli: Opere, Tomo I
Maurizio Perugi
Scopo primario di questa antologia non è introdurre all'apprezzamento della 'poesia' del Pascoli o, peggio ancora, analizzare il suo sistema simbolico [...] Weltanschauung, di modo di pensare e di leggere e di fare cultura, è del resto - come il lettore, se avrà / C'è nell'aria un fiocco di luna. / Come è dolce questo ritorno / nella sera che non imbruna!»: chi ricorda più che anco è garfagnino, oltre ...
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Pietro Metastasio: Opere – Introduzione
Luigi Ronga
La posizione del Metastasio è una delle più singolari che possa incontrarsi nella storia della cultura europea: quella di chi in un'altra arte ha [...] viva ed appassionata sulle astrazioni dei teorici. Si legga come la situazione viene efficacemente còlta in un il desiderio di quel ritorno nasceva dalla nostalgia di un felice tempo perduto.
Nella seconda metà del Seicento e particolarmente nell ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] una lista successiva del 20 dicembre dello stesso anno che riguardava la richiesta di semplici pensioni. Il ritorno allo stato 9-14), spagnoli (cfr. Archivo general de Simancas, Estado, legg. 932, 933, 935, 943). Da questi documenti spagnoli A. ...
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L’opera apologetica di Eusebio di Cesarea
Sébastien Morlet
Eusebio è in primo luogo un erudito cristiano e un apologista. La sua opera – composta mentre si giungeva a un punto di svolta nella storia [...] del giorno in cui il giudaismo sarebbe scomparso. In terzo luogo, sul piano spirituale, il vescovo di Cesarea ricorda il topos della Legge la sua divinità, la sua Passione, il suo ritorno). Eusebio affronta a volte alcune obiezioni mossegli, ...
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Giovanni Verga: Opere
Luigi Russo
Giovanni Verga è nato il 1 settembre 1840 a Catania ed è morto nella stessa città il 26 gennaio 1922. Noi non abbiamo voluto partecipare a quel dibattito che si è fatto [...] nel mondo non risaltano individui, perché tirannica domina una legge che tutti eguaglia ed umilia, e non si distinguono 'universo stesso, per un viaggio senza lido e senza ritorno.
A questa pena del reietto e dell'escluso si accorda anche la pena di ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] le sfumate reminiscenze delle Novelle nei Sermoni e l'evidente ritorno nel Cinque maggio - insiemecon altri riecheggiamenti - della Bonaparte e da madame de Staël, l'abate leggeva i versi del poema sugli Animali parlanti ormai in fase di ultimazione ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...