PERIGLI, Angelo
Maria Alessandra Panzanelli Fratoni
Ferdinando Treggiari
PERIGLI, Angelo. – Nacque probabilmente a Perugia nell’ultimo scorcio del XIV secolo, ma luogo e data di nascita non sono rivelati [...] Poco dopo quest’evento fece ritorno a Perugia, dove è senz’altro nel 1437, su invito del pontefice Eugenio IV, che , 168, 169; M.A. Panzanelli Fratoni, Stampare, scrivere, leggere a Perugia nel primo secolo dall’introduzione della stampa (1471-1559), ...
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COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] le condizioni di immatricolazione la frequenza di un corso di legge per un periodo di almeno cinque anni. Appunto durante il ringraziarlo del dono di alcuni funghi e per informarlo dello stato dei suoi studi e degli avvenimenti cittadini. Ritornato a ...
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NICOLETTI, Giovanni
Andrea Padovani
NICOLETTI, Giovanni (Giovanni da Imola). – Nacque presuntivamente verso il 1372 a Imola da Nicoletto, appartenente a una famiglia originaria di Bologna, trasferitasi [...] a Padova per leggervi il Liber Extra e lì si trattenne fino al 1432, quando fece ritorno a Bologna per 3 ad D. 35.1.82[83]). Sempre a Bologna furono composte le letture alla I e II parte del Digesto nuovo (c. 55rb, n. 3 ad D. 45.1.96; c. 128ra, n. 7 ...
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PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] , II, Bologna 1839, pp. 359-365).
Dopo un viaggio a Roma per il giubileo del 1825 e a Napoli insieme con il suocero, superato anche l’ostacolo, al ritorno, di una grave malattia (in seguito allo scampato pericolo volle tradurre in versi italiani il ...
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BUONACCORSI, Stefano
Roberto Abbondanza
Denunziatosi ottantenne nel catasto fiorentino del 1430 e settantaseienne in quello del 1427, indicato come trentaduenne in un documento del 1382, dovette nascere [...] . Partito per Rimini l'11 febbraio, il B. era di ritorno a Firenze 11 giorni dopo, per riferire l'esito ancora una tempo e del suo Studio, il B. fu esponente di primo piano, nella sua città, di quel ceto di uomini di legge prevalentemente rivolti ...
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MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] da Trezzo, ambasciatore milanese, che caldeggiava il suo ritorno in patria. Nel 1453, dopo molte insistenze, ma anche dalla triste notizia della malattia del primogenito Giovan Cristoforo, brillante studente in legge, che morì a Pavia in settembre ...
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CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] imperiale alla Corte criminale di prima istanza di Pisa.
Al ritorno in Toscana di Ferdinando III, nel 1814, venne assunto porto di Livorno, per particolare iniziativa del C., fu oggetto di una nuova legislazione. Con legge 23 luglio 1834 fu concessa a ...
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BONIFACIO, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Rovigo il 6 sett. 1547 dal nobile rodigino Sebastiano, notaio, cancelliere del vescovato di Adria e dell'Inquisizione, provveditore alle vettovaglie e alla sanità [...] passaggio nel suo fastoso viaggio di ritorno in Francia: l'orazione fu pubblicata alla fine del primo volume - al quale peraltro "sino all'epoca" del B.), nel quale, avendo come punto di riferimento la legge senatoria sui feudi del 15 dic. 1586, ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] dubitare della fedeltà dei due pistoiesi, tanto che intimò loro, al ritorno, di presentarsi alla sua corte. Essi, tuttavia, temendo per in legge o notai, comportava il disbrigo di molte e variegate incombenze: la stesura dei documenti ufficiali del ...
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BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] , Prospero e Borgaruccio. Al primo, che era dottore di leggi, Prospero dedicò nel 1565 il suo trattatello De peste; si molto più tardi, e comunque prima del 1570, soggiornò qualche tempo nei Paesi Bassi e, al ritorno, un altro esule italiano, il ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...