Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] dei patrioti sul destino del Veneto dopo il trattato di Campoformido, ritorna a Vicenza proprio nel Ead., I mali, pp. 195-220.
287. Ead., I mali, pp. 232-233; Le leggi di sanità della Repubblica di Venezia, a cura di Ead., I, Vicenza 1995.
288. G. ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] sviluppo è destinato a verificarsi con ‟la necessità di una legge naturale" non sia ancora, per il singolo, un motivo per del secolo decimonono, criticano continuamente se stesse; interrompono a ogni istante il loro proprio corso; ritornano ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] sancivano detta superiorità; nel secondo l'espressione appare nelle numerose leggi che nel II e soprattutto nel I secolo a.C. per una rigenerazione che fosse un ritorno alle origini; è qui la radice del teutonismo che venne allora ridicolizzato, ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] ai propri inviati a Madrid - e a quelli del re che facevano ritorno in patria - indicazioni precise per ottenere da Filippo famiglia anche nel recente C. Amelli, Il cuore e la legge. Giovanni Angelo Medici papa Pio IV, Melegnano 1995. Sempre utili ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] e ritorno a uno stile di vita ascetico, e c’era l’idea di riforma del clero secolare riforma d’Italia ossia de’ mezzi di riformare i più cattivi costumi e le più perniciose leggi d’Italia, Villafranca, 1767, p. 189.
50 Ibidem, p. 87.
51 Ibidem ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Corti internazionali
Marco Pedrazzi
Introduzione
Non esiste una definizione universalmente accettata di corte internazionale. In questa sede, si intenderà per corte un'istituzione dotata di una certa [...] a settori specifici del diritto internazionale, la CPGI non contribuì certo a evitare il ritorno alla guerra, come diritto internazionale impone che il giudice internazionale sia precostituito per legge: ciò che conta è che esso sia istituito da un ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] esegetica, risplende il "verus textus originalis": il ritorno ad esso scioglie ogni dubbio (v., ad è indicato nel f. 14v: già l'osservava il Sighinolfi, p. 273).
Frammenti del libellus greco si leggono nel ms. B. 1417 [B. IV. 65], ai ff. 240rv (dalla ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] d’Azeglio
A questo cambio di passo del governo del proclama di Moncalieri e delle leggi Siccardi va ascritta anche una riforma della ma è vero che nel campo degli Esteri c’è un ritorno dell’influsso delle relazioni amicali e dinastiche, così come si ...
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ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] sommo desiderio di ciascuna cosa, e prima da la natura dato, è lo ritornare a lo suo principio, IV XII 14). Ancor più chiaramente in I I , qualunque legge, anche di natura morale o religiosa, deve considerarsi, nella concezione dantesca del diritto, ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] una pizzocara è venuta a penitentia di averlo ascoltato leggere più volte, dove si leggeva come cosa di Orlando con applauso degli ascoltatori. al 1553, quando Lelio Sozzini ritornò a Padova e fu ospite del Gribaldi, mentre anche Giorgio Biandrata ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...