GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] i poteri dello Stato. Libertà per tutti entro i limiti della legge: questo è il nostro programma. E come lo applichiamo a tutti la preparazione della marcia su Roma. Ma a ostacolare un ritornodel G. al governo, da molti auspicato, vi era ancora ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] dalla legge dei dieci comandamenti? Quella "del Pontano, del Vida, del Sannazaro,delBembo, del Navaiero, del Molza tu m'eri quasi uscito delle mani. / Or vi sei, non so come, ritornato… Vo' che tu m'imprometti / ch'io ti rivegga prima che si sverni. ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] nazionale della guerra da combattere sotto la guida del Parlamento che, "legge vivente" e "legalità personificata", non ha ora rispetto alle prepotenti esigenze della speculazione chiarificatrice. Al ritorno in Italia nel '53, la metempsicosi avvenne, ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] , nel 1918. Con il ritorno a Pavia, assunse pure la direzione dell'istituto e del laboratorio di patologia generale situato nell di ridurre totalmente i fenomeni vitali e psichici alle leggi fisico-chimiche (come sostenevano i materialisti), né come ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] generale della poesia di K. Rosenkranz, sia per leggere in lingua originale la Logica di Hegel, che Castro, F. D. nella critica italiana del secondo dopoguerra, in Problemi, LIX (1980); N. Longo, Il "ritorno" di D. Storia, ideologia, mistificazione, ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] Le voci, comunque, di un mutamento della legge di successione ai danni del Carignano, sopite per la "grossesse" della ) degli Austriaci a Milano, creavano le condizioni per il ritorno di Vittorio Emanuele I in Piemonte, avvenuto trionfalmente il 20 ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] comunion dei beni e dei lavori dall'antica dottrina della legge agraria: bisognava riunire tutte le ricchezze esistenti nelle mani , ora che il momento dell'azione stava per ritornare.
La rivoluzione parigina del luglio 1830 colse, infatti, il B. in ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] volta nel gennaio 1535, per rinnovare gli appartamenti del castello. Vi ritornò nel novembre 1537, nell'aprile 1538 e nell' una breve malattia, il 1° nov. 1546. Nel necrologio si legge: "Illustre Iulio romano di Pipi, superior de le fabriche ducale, ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] frammento - nonché parte delle Giunte alle Prose del Bembo). Ritornato a Chiavenna e aperta una scuola privata di studi si leggeva nei Principî di teologia:"Quei che si sforzano di esprimere la legge per le forze della natura o del libero arbitrio ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] a partire dal ritorno a Roma, una volontà politica ben precisa di cacciare i baroni dal governo del Comune e di maggiore di qualsiasi altro ufficiale pontificio dell'epoca. A leggere la Cronica, sembra che gli stessi contemporanei abbiano colto il ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...