LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] fenomeni psichici che sembrano sfuggire alle leggi psicofisiche: postuma fu pubblicata a Torino , Addizioni al "dopo Lombroso". Ancora sulla monogenesi psicologica del delitto, Roma 1930; L. Lattes, Ritorno a L., in Minerva medico-legale, I (1956), ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] vescovo della missione d'Ungheria. Come si poteva leggere in alcune lettere loro affidate, essi avrebbero dovuto imperatore e del papa. G. li accolse con ostilità e mandò a Ottone un'altra ambasceria; prima che essa facesse ritorno, giunse ...
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GALLUPPI, Pasquale
Mario Di Napoli
Nacque a Tropea il 2 apr. 1770 dal matrimonio fra i cugini Vincenzo e Lucrezia Galluppi, appartenenti rispettivamente al ramo siciliano e al ramo calabrese della famiglia, [...] progetto professionale, sia per la concomitante morte del fratello minore Ansaldo, fece ritorno a Tropea accettando di buon grado il forma di governo. Nel primo, prendendo le mosse dalla legge provvisoria promulgata il 26 luglio 1820, si tratta della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pompeo Neri
Marcello Verga
Giurista, funzionario al servizio della dinastia medicea e, dal 1737, della dinastia lorenese; poi, dal 1749 al 1758 presidente della Giunta incaricata di portare a termine [...] tradizionale patriziato fiorentino, Neri facesse ritorno a Firenze in qualità di ministro del consiglio di Reggenza lorenese, tratto di penna. L’affermazione della volontà del sovrano come fonte unica della legge e di ogni privilegio – questo era l ...
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Guerzoni, Giuseppe
Patriota e letterato (Mantova 1835 - Montichiari, Brescia, 1886). Mazziniano, dopo essersi laureato a Padova in filosofia si rifugiò a Torino per sfuggire alla polizia austriaca. Tornato [...] e per l’abolizione dell’insegnamento religioso. Fu anche relatore del progetto di legge per il trasferimento della capitale a Roma. Dopo aver preso parte alla guerra del 1866 come ufficiale del corpo dei volontari guidato da Garibaldi, nel 1867 seguì ...
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Borgatti, Francesco
Uomo politico (Corpo Reno, Ferrara, 1818 - Firenze 1885). Laureatosi, nel 1842, in giurisprudenza all’università di Bologna, cominciò a impegnarsi nella vita politica nel nuovo clima [...] sia dalla sinistra. La mancata approvazione della proposta portò alla caduta del governo Ricasoli. Nel 1870-71 diede un importante contributo alla discussione parlamentare sulla legge delle guarentigie. Nominato senatore nel 1871, dal 1876 alla morte ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] reclameranno, anche con una certa irritazione, il ritornodel maestro a Firenze, ma quando interverrà diretta- Saint-Florentin, poi devastata durante la Rivoluzione. Pare solo una leggenda quella narrata da Vasari, secondo cui il Vinci sarebbe spirato ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] , s’interrompe, va a Roma e, al ritorno, ma molto prima del 1459, dipinge la disfatta di Cosroe (cat. 7e 1982 pp. 702-727.
93 M.A. Lavin, in Piero della Francesca. La leggenda della Vera Croce in San Fran- cesco ad Arezzo, a cura di A.M. Maetzke ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] a un'estrema prudenza, volta a non scoraggiare il possibile ritorno degli scismatici all'unità della fede. Una rete di mediatori fra l'imperatore Giustiniano di pia memoria e le leggidel vostro regno", aveva infatti risposto negativamente non solo ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] della Sede apostolica. Però tenne a farne leggere il testo nel concistoro del 27 giugno 1298 e alla presenza dei cardinali Romani chiesero al papa che riaccogliesse i Colonna in grazia e ritornasse a Roma. Ma B. VIII rispose (con la lettera Romanum ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...