LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] noi della nostra generazione, fare della autobiografia", si legge nell'incipit del saggio su Piero Gobetti e la "Rivoluzione liberale in una sorta di perpetua circolarità-ciclicità, di eterno ritorno dell'identico che dissolve il Vecchio e il Nuovo, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Cardano
Guido Canziani
Nell’opera di Cardano sono rappresentate tutte le discipline di cui si compone la cultura rinascimentale, secondo un ambizioso disegno enciclopedico, che include la filosofia [...] nella forma del guaritore e in quella del medico disonesto, figura, quest’ultima, su cui Cardano ritorna in molti scritti vivere in uno Stato spinto al naufragio dalla perversione delle proprie leggi (De propria vita, cit., XLXI, p. 47a). In un ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] inglese che gli aveva fatto leggere il primo volume dei Poemi di Ossian, in prosa inglese, del Macpherson. Il C. rimase ). A riprova di ciò sta il fatto che, nel 1806, al ritorno di Napoleone divenuto imperatore il C. si piegò a scrivere il poema ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tommaso d’Aquino
Oreste Bazzichi
L’opera di Tommaso d’Aquino, uno dei pilastri del pensiero cristiano, raccorda e armonizza il messaggio evangelico e la filosofia classica, la fede e la ragione. Dovunque [...] dottrina cristiana.
Nel 1272 ritornò in Italia per insegnare all legge positiva – tema che provocherà accese discussioni nell’epoca moderna – nell’organizzazione economica. Egli sancisce la separazione netta tra le due, evidenziando la centralità del ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] morale".
Nell'ottobre faceva ritorno a Milano, animando con malversazione. "L'Italia - si legge - altro più non somigliava che moderna, I, Milano 1956, pp. 217 s., 270, 281; V. Del Litto, Les réfugiés italiens à Grenoble en 1799 et 1800, in Cahiers d' ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] freddi dell'anno.
Sperò ancora nel ritorno in patria o almeno nella concessione del terzo dello stipendio, specialmente dopo l' sono magnifica letteratura, ma non istoria, delizia di chi legge, non istruzione" (lettera al Capponi, Livorno, 2 genn ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] dialogo sulla gravità, nel quale si rinvengono forti tracce del sistema fisico cartesiano.
Ritornato a Roma nell'88, il B. divenne con tavole e il ciclo pasquale di 112 anni che si legge inciso in lettere greche sulla cattedra della famosa statua di ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] Francia, dove il bonario Luigi Filippo tendeva a ignorare la legge di proscrizione che colpiva ancora i Bonaparte. Si aprivano, per , che ne assumesse l'esercizio fino a un eventuale ritornodel pontefice. Ma la sua attenzione andava al di là di ...
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COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] , di Marett.
Il soggiorno in Inghilterra, inframezzato da qualche ritorno in patria, si protrae fino al 1932. Il C. popolare).
Con Genesi di leggende si chiude, per molti critici, la fase "naturalistica" del pensiero del Cocchiara. L'anno dopo ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] studio a Roma, il F. fece ritorno in patria "carico di disegni e Iacopo, che fu dottore in legge, e Pier Francesco (1713 sul Mercatale, in Il barocco romano e l'Europa. Centri e periferie del Barocco. Corso internaz. di alta cultura, a cura di M. ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...