DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] e lo strumento del proprio mestiere, nonché (come si legge al termine del necrologio del maestro: Scritti minori , europeo tra gli europei" (ibid., p. 76). Al ritorno, appena conseguita la libera docenza, sperimentò la prima delusione accademica. ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] fece ritorno per sostituire F. Durante in qualità di "mastriciello"). Terminati gli studi presso il conservatorio di S. Maria di, Loreto nel 1771 (lo si può dedurre dal Libro delle Conclusioni del conservatorio dove, alla data 19 nov. 1770, si legge ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] Alfonso d'Aragona, col quale da tempo era in amicizia; e da Napoli nel 1452, per incarico del papa, andò a Milano da Francesco Sforza. Ritornato a Roma nel luglio dello stesso 1452, gli giungeva da Siena, in segno di gratitudine per alcuni favori ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] Vietnam del Nord segnò un momento di non ritorno. Ne restò anche interrotta l’opera di ricezione del concilio trattava di una domanda corrispondente a due aspetti essenziali del suo modo di leggere e di intendere il concilio. In primo luogo ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] della loro formazione politica. Il B., nell'estate del 1762, leggeva a P. Verri il Contrat social di J.-J , a lasciar Parigi prima della fine di novembre. Il 12 dicembre era di ritorno a Milano. "Caro amico, scriveva a P. Verri il 15 nov. 1766 ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] e si trattenne a Noli fino al principio del 1577 "insegnando la grammatica a figliuoli e leggendo la Sfera a certi gentilomini" (Doc. Praxis descensus seu applicatio entis a Marburgo nel 1609). Ritornato per breve tempo a Francoforte, il B. pubblicò ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] (Roma, Arch. d. Partito comunista [APC], 946/130).
Al ritorno a Parigi, nell'ottobre 1932, il D. entrò nella segreteria, nel corso della discussione sul disegno di legge di modifica del testo unico delle leggi comunale e provinciale, prese la parola ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] (A disposizione, Il ritorno e Guerriglia, diretti dagli narrati da lui stesso (Milano). Nel gennaio del 1982 tradusse e mise in scena a Ravenna fine 1993 la messa in onda sulla RAI di Gassman legge Dante (Gambetti, 1999, pp. 45, 50). Poi ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] di convocare nuovamente i comizi elettorali, possibilmente avendo modificato la legge elettorale, con un ritorno al sistema uninominale, e avendo come copertura la vicepresidenza di Orlando e quella del De Nicola. Questa volta il D. sembrò non ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] qualche tempo dopo, la protesta si riaccese contro la legge sul dazio di consumo e assunse colore reazionario, si Al suo ritorno, mentre l'attività del fronte garibaldino si faceva febbrile e il D. era tutto preso dai problemi del reperimento dei ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...