DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] qualche tempo dopo, la protesta si riaccese contro la legge sul dazio di consumo e assunse colore reazionario, si Al suo ritorno, mentre l'attività del fronte garibaldino si faceva febbrile e il D. era tutto preso dai problemi del reperimento dei ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] procurasse all'impero, oltre alla pace religiosa, anche il ritornodel papato nella sua sfera politica. L'accenno, pur Carlomagno che le avrebbe lasciate libere di seguire la loro legge. Intendeva dunque modellarsi sull'esempio dato dal re franco nei ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] principi fondamentali che hanno ispirato la promulgazione della legge territoriale del Giudicato: l'"acreximentu dessas provincias et regnos malincuore il ritorno sotto la sovranità regia. Era dunque inevitabile che dal trattato del 1388 non potesse ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] Nel 1956 durante il dibattito parlamentare sulla legge, allora in discussione, che prevedeva la Giolitti sarebbe ritornato con asprezza Valentino Gerratana (Una deformazione del pensiero di Gramsci e della politica del partito comunista ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] di alta reputazione: "il fiore è la brigata di Facino Cane" si legge in un rapporto dal campo (ibid., n. 1877).Ma l'esercito aveva che una decisione politica, la pace di Caledio del 28 agosto, fece ritornare Bologna al papa. Quasi subito dopo fu ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] avvolte per larga parte nella leggenda.
Al 1301-1302 risale probabilmente il soggiorno del C. in Inghilterra presso mercanti presto preferito far ritorno nel Napoletano, non potevano certo costituire un serio ostacolo alla marcia del Bavaro. L'unica ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] Pepe che aveva rifiutato di far ritorno con le sue truppe a Napoli. Ebbe inizio così l'esilio del B. che fu insieme il contro la prima attuazione del Kulturkampf con le leggidel maggio 1873 (per un giudizio retrospettivo del B. sul Kulturkampf, ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] di greco e di latino", che "aveva imparato il tedesco leggendo giornali e riviste di quella nazione", e che "andava all 1899) la "conversazione interrotta" con Turati ritornato "dalla forzata villeggiatura del reclusorio di Pallanza" - e augurandosi ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] nei confronti della DC e del PCI. La fine di ogni possibilità di un ritorno a governi che potessero vedere insieme rompermi i coglioni con quel nome!’». Il giorno dopo si poteva leggere: «Lo ‘scandalo Chiesa’ si allarga a macchia d’olio: ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] ritorno a una religiosità pervasiva e a un disegno di riaffermazione (o riconquista) del primato del Chiesa cattolica e la secolarizzazione, Torino 1993, ad ind.; G. Bonacchi, Legge e peccato. Anime, corpi, giustizia alla corte dei papi, Bari 1995, ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...